2. P. a piedi nodosi ; P . nodipes-.
P. scuto trigonog rostro bispinoso-, spinis dwaricaiis borixontatibus ; supra
ajilloso, rirnlis profundis regiones terminantibus, chelarùm brachiarum famrum-
que extremitate anteriore nodulosa.
Dislinguesi quests specie per essere bellamente rivestita da
peluria folta ed elevata , la quale mancando sù i limiti delle diverse
regioni vi lascia un solco profondo. Gli aculei, nei quali
il suo fronte prolungasi, in vece d’ inclinarsi ail’ ingiù corne nella
specie precedente, orizontalmente protendonsi. Le braccia ed i piedi
sono molto nodosi sù la estremità anteriore de’ loro articoli.
Il colore della peluria ehe riveste lo scudo è fulvo-oscuro. Le
due spine lateral! e posteriori, nelle quali si termina lo scudo , sono
assai valide e rendono la forma del medesimo veramente trian-
go-lare.
Pisa nodipes, Leach, Zool. Mise. I I , Tav. 78.
------ Desmarets 1. c.
------ Ædrovando p. i 85.
------Yar. <?.
Punte del rostro non rugose. Due punte innanzi aile orbite
assai acute ; quelle di dietro appena sensibili. Regioni molto
elevate, ma non distinte da solchi. Nodosità delle estremità ti-
biali poco sensibili. Articoli de’ piedi assai pelacciuti.
Questo maschio adulto era coperto di Alcioni, e Spugne ; ed
una Sertolaria nasceva sù la base del rostro.
3. P. tetradonta ; P . tetraodon.
P. scuto suhtriijtmo ; rostri spinis mediocribus , Iateribus spinis sex, quarum
quatuor majoritms i chelis corpore aequalibus out majoribus, manibus elatis, di-
gitis aremtis , brachiis pedumque articulis nodulosis.
Cancer tetraodon , Perm.
Maja tetraodon , Bosch.
Pisa tetraodon, Leach. Mal. Brit. Tav. 20.
------Desmarets, Cons. p. i/ f i , Tav. 2 2 , fîg. 1.
Bastus tetraodon , Leach. Encycl. Edinh..
Frequente nel Mediterraneo.
/. Pisa. corallina ; Pisa. corallina.
P. scuto subcordato ,. inacqmKIateribus utrinque quadrispimsis p fronte spi-
nis duabus dongatis, porreclis, hirsutis % pedibus nodulosis ; manibus brevibus.
Scudo quasi eordiforme molto prolnngato,. anteriormente
teminandosi in due lunghi aculei a cuti, alquanto divaricati tra
loro e rivestiti da lunghi e ruvidi peli. Una spina molto acuta:
ed a foggia di punta di stile, prolungamento d'ell’ arco orbitale
superiore , ed un’ altra men lnnga ed oltusa nella parte inferiore
dell’ orbita stessa si. diriggono divergent! verso innanzi , fian-
cheggiando il rostro , e costituendo una niGchia entro la quale
l ’ occhio col pedunculo resta difeso. Una terza ne succédé a que-
ste nella parte posteriore alquanto men lunga e meno acuta ed a.
base triangolare , ehe difende 1’ occhio dalla posterior parte.. Tra.
questa e quelle vi è una rima profonda in mezzo alla quale sorge
ancora un’ altra minutissima spiha si sopra che sotto.. Succédé
finalmenle al di dietro una. piceola spina ottusaie poi alcuni pic-
coli tubercoli sul reste dei lati. Superiormente la regione stomacale
molto elevata è guernita d’ un tubercolo nel. centro molto
sensibile con un’ altro piccolissimo innanzi ; quattro disposti per
paja nella parte anteriore , e due altri simili, da ciascun lato e-
confinant! colle regioni genitali , sulle quali ancor vi stanno due*
picciolissime elevazioni, e la circondano.. Giascuna: delle regioni
epatiche anteriori è contrassegnata da 4 piccioli mammelloni disposti
in trapezio. La regione cordiale è in forma di mammellone-
più della stomacale elevata e quasi tubercolata. Una lunga e valida
spina sorge dalle regioni brachiali ehe obbliquamente si dirige
verso dietro , e superiormente s’ incurva..
Un’ altra simile , ma più larga e più corta , si eleva quasi:
perpendicolarmente dalla regione epatica posteriore..