ta ; occhi grandi ovali ; antenne lunghe quanto il capo e
lo scapolare insieme.
Scapolare stiacciato ne’ lati, carenato , a caréna acuta
arcuata , con una incisura nella parte posteriore , prodotta
da una linea profonda, ed un piccolo intaglio semilunare
nel mezzo ; posteriormente terminate in linea retta , an-
teriormente avanzato ad angolo , ehe cuopre 1’ occipite ;
tutto minutamente rugoso , con qualche picciolo tubercolo.
Tramezzo inferiormente terminate da un’ apofise tri-
cuspidata ehe sorpassa la lunghezza delle anche.
Addomine grande , lunghetto, compresso ne’ lati, ar-
ticoli superiormente terminati da cresta tagliante, con una
incisura verso 1’ estremita posteriore , producentè una pic-
ciola spina.
Gambe posteriori co’ fortiori delicati in proporzione ,
semplici : tibie spinose.
Semielitre rudimentali, angustissime , e picciole.
Ali non apparenti, nè se ne vede alcun vestigio.
Tutto d’ un sol colore cenerognolo dante al verde ,
anelli addominali inferiormente giallastri con tre punti vio-
lacei per ciascun lato de’ loro margini ; torace inferiormente
giallo , tibie livide nella parte interna coll’apice delle spine
nero ; nuca violacea, ehe passa al roseo.
Lungo pol. a; lin. 3.
Costa, Atti della Reale Accademia delle Scienze , Tav
Y I , fig. 2.
Trovasi in Calabria Ultra, sulle falde orientali di
Aspromonle, e proprio presso Staiti. Mangia con prefe-
renza.il cardone salvatico. In giugno e luglio.
3. Podisma Campano ; Podisma Campanum, Tav. 4 »
f. 5 , A , b, d.
P. laete viridi, corpore compresso. Cuciillo valde carinato , carina coe-
rulescente, lateribus granulatis , granulis ßavis coeruleo-annulalis, Abdominis
segmentis supra carinatis poslice acuminatis. Emelytrarum ru-
dimentis longitudinaliter sulcatis j alis vesiculösis rudimentariis.
Capo mediocre ovale, fronte scanellato con minutis-
sima gemma 5 vertice appianato declive ; occipite liscio ;
occhi grandi ellittici, listati longitudinalmente di color
ceruleo .e rossiccio ; antenne lunghe quanto il capo e lo
scapolare insieme.
Scapolare carenato, a carena acuta con tre incisure
molto marcate , posteriormente terminate ad angolo acuto
superficie granulata o tubercolata a tubercoli rotondi.
Tramezzo terminate inferiormente da un’ apofise co-
n ic a , lunga quanto le anche.
l'o r ace lateralmente compresso.
Addomine parimenti stiacciato ne’ lati , cogli anelli
superiormente terminati in,, una picciola punta acuta.
Femori delle gambe posteriori delicati.
Semielitre rudimentali, quasi triangolari, molto spes-
se , longitudinalmente solcate, non articolate : ali sotto-
poste phi piccole, vesiculose , ripiene d’ un umore acquoso.
Tutto di un sol colore verde gajo, o pistacchio , tal-
volta un poco più oscuro, con una leggiera tinta di violette
sulla carena , ove pure ne’ lati del collare si osser-
vano de’ tubercoli gialli circoscritti di azzurro ; alcuni pun-
tini violacei sulle nervature delle semielitre ; contorni de femori
macchiettati di giallo e di violetto.
Lungo pol. i . lin. 3.