G r n e r e TIA ; T m ia ( i ) Leach.
G e n e r i s c h a r a c t e r e s e s s e n t i a l e s . Antennae e x le ro r e s lon-
gae , utr.inque ciliatae, ante oculos insertae. Oculi parvi ,
pedunculis brevissimis. Scutum subrptundum, laevissiinuni
marginibiis' valde ciHatisl, parum denticulatis.
C h a r a c t e r e s n a t u r a l e s . S cu tum suborbiculare , fronte integra
, laleribus vise ■ defUfçttlutis , postice truncation. In c isura magna
pro orbita,. A u len n a e espleriores corporis medietalem adaequan-
tès.*; articulis tribus primoribus majorities, secundo subconico ; re-
liquis parvulis \selam effiCjentibus, C h e la e subaeguales , inflatae , ,
corporis longiluding. Çetles brevissimi unguiculati , tarsis comprest
s.is, subovalibus.
Osservazioni. Era ignota la patria ciel crostaceo ehe servi di tipo a Leach
re 11’ istituiré qüësto généré': Il Chiarissîmo M. Edwards la fe' nota ai Zoologi
Francesi (2) dopo il suo soggiorrio-in* questa Capitale , -avendolo raccolto sullè
spiagge del Golfo di Napoli. Sembra essere lo stesso esclusivo abitatore del Me-
diterraneo. Esso pero èntrar. non deve. riella 1. Divisions del Metodo di Leach
e di Desmarest, perciocchè la coda de’ maschi à sette articoli come quella
délié feminine, trarine il caso ehe i t terzo si trovi saldato col quarto. Vedi le
generality , ed il genere Parlenope.
1 Sp. unica. Tia splendente. Thiapolita. T. 4 1 % .
T. soulo cmvexopolitq, sparse punctato, lateribus utrinque obscure tri-vél-
quatriplicâlïs dènliculàtisque ; fronte uremia integra ; marginibus dmse cilialis.
La figura dello scudo di questo crostaceo è quasi rotonda,
essendo appena per r più largo ehe lungo ,' e come tagliato da
uùa superficie cilindrica. Il fronte i . in.dero , arcuato-,- di lato
al quäle vi söno due- profonde incisure, che tengon luogo di orbite
: aile quali cûfrisponde nella faccia-inferiore una-grande
apofise ehe si avanza in forma di s-pina , e presta appoggio al 1
(1) Da €y* arbor , seu tnigete ; pianta sempre verde e di grato odore adoprata ne’ sacrifie!
J 0 da 3 v>ö5 j sacriûcare. ~
(a) ÿèdi Férus. Bullet. Octob. i83o.
BRACHiÜRl 3
■ gambo dell’ occhio. Sieguono dall’ una e dall’ altra parte quattro
picciole incisure , o ripiegamenti , de’ quali sovente non se ne
distinguono ehe tre', e ne’ piccioli individui due sblamente. Po-
steriormente si restringe alquanto , e poscia è troncato in linea
retta.
La superficie è liscia , nuda , splendente , puntegiata oscu-
ramente in taluni sid , senza vepuna disdnzione di regioni. 11
suo colore è carniccino , vermiglio più o meno sulle regioni ,
con due macchie piccole ed anellari di color cinabro nel mezzo
delle regioni branchiali : i margini sono arancini , cinti da folti
peli fulv i, ehe sorgono dalla parte inferiore. Le braccia , i car-
p i , e le mani sono tumidi , lisei e nu di, di color paglino , o
bianco-sudicio ; coll’ estremità articôlari einte di peli fulvi. Nel-
1’ orlo inferiore delle mani evvi un solco ehe corre fino sim estremità
del diço immobile , guernito anch’ esso di peluzzi dello stesso
colore. AI tro simile, ma meno sensibile , scorre sul pollice , alla
base del quale la mano à una coppia di tubèreoli. Le dita sono
entrambe dritte coll’ apice adunco , ed-oscuramente dentate ul-
tj interno. I piedi sono corti , ad articoli grossetd , un poco
depressi , co’. tarsi quasi ellittici, esternamente solcati , e termi-
nati da unghietta dritta ed acuta : tutti guerniti di folti peli fulvi
da entrambi i lati. Lo sterno è stretto ed anteriormente prodot-
to , suddiviso in due lobi cigliati, col margine bruno.
Thia polita, Leach, Mise. Zool. p. 120, Tab. xo3.
------- Trans. Soc. Lin. XI. p. 3i2.
------Desmar. Cons. pag. 88.
------Cuv. Regn. Anim. IV. pag. 38.
Cancer residuus , Herbst. III. p. 53 , Tab. 48 , f.
1 ? ( citazione di Latr. )
Napoli , Rancio a Panella.
Vive sulle coste del Mediterraneo , specialmente sulle spiagge
arenose , come il P . varius. Frequente nel cader del verno,
e nello appressarsi la primavera. Il suo colore , per quanto ele