e numero de’ tubercoli cbe adornano lo scudo: 2 , per gli ultimi
articoli de’ piedi piü gracili ( se le figure di-Desmarest e di Cuvier
sono esatte , perciocclie le descrizioni sono pocoestese): e 3 , per
Ja forma e dentellatura delle dita.
2. E. aspra , E . aspera.
------Leach. Malac. Brit. Tab. 17.
— -— Desm. pag. 142 , pl. 20 , f. 2.
Cancer asper, Penn. Brit. Zool. Yol. IV.
Delle coste d’ Inghil terra.
E questa Ja specie delle coste d’ Inghilterra , che per poco,
si scosta dalla nostra , siccome si e fatto superior mente avvertire.
Errori occorsi nelia pagina prima..
Eurinome leggi Eurinoma
Eürrnome — Eurrnoma
costistente — coslituente
Nota. pasure — pascere;
Eupvcr — Evpuj
Osservazione. Euriome — Eurinoma
G e n e r i s c h a r a c t e r e s e s s e n t i a l e s . Tibiae inferius spina
unguiculiformi acuta. Tarsi subtus hirsuti. Scutum laeve.
C haracteres naturales. Scutum subovatum , antice rostro
brevi , bifurco ; läteribus spinosis ; supra, laeve• Pedes breves, ii-
biis inferius spina longa et acuta-, quasi unguicula, armatis. Tarsi
hirsuti, ac veluti peclinatu Reliqua ut in Maja.
1. Acantonice verde; Acanthonyx viridis, n. T. III, f. 2.
A. seuto omto planulato fusco-viridi, marginitm qmdrispinosis , rostro bi-
furcato , comubus lumritrus ; pedibus mriegalis, unguibus.arcuatis dmticulatisque.
Lo scudo di questo picciolo Acantonice è ovato, poco convesso,
anteriormente terminato in un rostro biforcato e quasi in forma
di luna crescente. Una spina sull’ angolo anteriore delle orbite.
Tre simili spine ne’ lati dirette verso innanzi, 1’ anteriore delle
quali è maggiore , .e la media minore. Due piccioli tubercoli sor-
montati da un fascetto di peli sulla regione stomacale. Il mar-
gine dello scudo oltre le spine sovrastanti agli occhi ne lia altre
tre graduate per ciascun lato. Le Ghele appena piii grosse del primo
pajo di piedi , di cui sono più corte : 1’ estremità anteriore
delle braccia sono trilobé ; carpo e mano lis c i , un poco compressi.
Il penultimo articolo de’ piedi o tibie, ha due spine nelia estremità
anteriore, inferiormente ; 1’ ultimo è curvo dentellato fina-
mente, e barbato nel lato interno. I piedi ànno qualche striscia
trasversale rossastra. Gli occhi sono piccoli e neri.
La femmina ha tutti i cinque ultimi articoli della coda sal-
dati in uno, senza alcun marchio di divisione.
Maja viridis, Costa, Atti della R. Acc. delle Scienze, vol. ined.
Lunga lin. 5 a 5 7 larga lin. 4-
Vive nel Mare di Taranto non- molto rara.
, !t i) Dalle greche vöci axavA* , acanthus, spina, ed ovuj unguis, unglua. Cosi detti i
Crostracei di quesio genere a causa della spina a foggia d’ unghietta di cui sono arnate le
tibi« nelia inferior parte: