ed i più lunghi della lunghezza del corpo intiero , quando è per-
fettamente sviluppato : di questi il 4-° pajo circa un terzo più
lungo del primo , il terzo pajo uguaglia quasi il secondo , ehe
di tutti è il più corto. I loro tarsi sono armati di due unghiet-
te curve ; ed il terzo e quarto articolo con moite spine lunghe ,
delicate, dritte, e mobili , le quali nel primo pajo soltanto veg-
gonsi in più scarso numero , precisamente nell’ ultimo articolo.
Gli occhi sono disposti sopra tre linee , siccome rappresentati
sono in c , Tav. I. f . 3 , e di essi i due estremi della linea posteriore
son bianchi e splendenti , gli altri bruni.
Vive la nostra Migale nelle cavità tubolari, o cunicoli, ch’es-
sa medesima si scava , in terreni mobili e poco coerenti y, ne’muri
fatti di terra vulcanica : ne’ siti obbregiati , e piuttosto. rivolti a
settentrione , o ad occidente , di rado a mezzodi, quindi fresci
ed umidetti. I cunicoli non oltrepassano la lunghezza d’ unpal-
mo , ed il maggior diametro è di 8 linee. Pel tratto di un pollice
circa è fatto ad imbuto , indi prosiegue d’ una ampiezza quasi
uniforme. Il primo tratto è appena inclinato ail’ orizonte , poscia
si rialza vieppiù , piegando a dritta od a manCa : e talvolta fa
de’ zic zac. Siccome scavati essi si trovano in terreni incoeren-
ti , ha cura di tapezzarli a li intorno di quella materia stessa
glutinosa , di cui le altre razze fanno lor tela ; per locchè re-
stano i cunicoli levigati ail’ intorno, e fortificati per modo , ehe
anche caduto in fatiscenza 1' esterior parte terrosa , o trascinata-
ne dallo scorrer delle piove , saldo esso rimane , ed atto a na-
scondere il suo abitatore. Sovente ho trovato posti cosi allo sco-
perto i tubi di tela , siccome rappresentati si trovano nella Tav.
! • ƒ • 4 i ove I , l , I , l è uno di tali tubi ritenuto in sito dal ce-
mento del muro , e dal Lycopodium denticulatum , dall'Adiantum
Capillus Vineris^ dalla Murcantia polymorpha , ed altre piantoline :
des Scienc. Phys, de Bruxelles , T . V. p. 100). Domando venia al chiarissimo an tore ,
se apertamente dichiaro , contro le sue osservazioni, elle gli articoli sono 4 > evidenti,
distinti, articolati ; ma conviene esaminarli mentre l ’ animale è in vita , o morto di
fresco, perciocchè tenuto nello spirito di vino si raccorciano in guisa } che riesce di&-
elle discerne qualunque arlicolaxione } anche dietro la sezione.
E pare ehe l ’ animale , prevedendo la suscettività del terreno ,
avesse cura di raddoppiare le spalmature sericee , tanto piu per
quanto meno fernip lo trova , ed al contrario. Talchè, ne cuni-
cdli scavati in terra soda, allo infuori d’ un picciolo tratto immédiate
ail’ apertura, il resto fe appena levigato e spalmato ; mentre
talvolta essa v i costruisce un tubo si fo r te , che regge per se
stesso , anche quando spogliato sia di tutta la terra , avendo avuta
l’avvedutezza di attaccarlo lungo gl’intervalli delle commessure délia
roccia , o sul cemento de’ pezzi tufacei delle mura , siccome si e
rappresentato nella Tavola I. Spesso ancora hanno doppia apertura
, e d i 'p r im i tratti cunicolari, convergendo, s’ incontrano e
sioanastomizano a due pollici circa in distànza. L ’ apertura vien
chiusa da uno sportello o valvola a , la quale, avendo la sua eer-
nieca nella superior parte, ed un poço da lato , pel proprio peso
si abbassa, ed esattamente a quella si adatta. La superfieree-
sterna dello sportello è ricoperta dalla terra stessa del sito^e ce-
mentata col glutine del ragno ; per locchè si rende inosservabile
allo sguardo comune. E 1’ industre animaletto ha cura altrest di
lasciare nel contorno dell’ apertura ùna specie d i battente , al quale
adattandosi ‘esattamente lo sportello , non resta passaggio a ve-
runo animale., nè fa travederne i confiai. In (fonda al suo cu-
nicolo l’ animale tien custodita la numerosa sua: proie ; ed.essa
stassene sempre in sêntinella sull’ uscio ; tenendo solle vato. o
sportello , per lo mezzo de’ quattro piedi anteriori e de paipr, e
cui estremità curve'frappone ; tra l ’ orlo del cnnicolo e quelle dello
sportello -siccome rappresentato vedesi in ,a’ , F , i . Talvolta
perô non appariscono , 'ma lascia essa, veder la, rima soltanto ,, siccome
in a. délia medesima figura s i osserva. I 1 1 1
La F r i. 2 , in c y rappresenta un fo'rame di cuinioolo* abbandbnato,
ed°in « lo’ sportello'rialzato di Un altro cunicolb, coL
la Sua aperlui-à quasi^inibùtiforme.
Nonè egli vero per essa, quello ebe ne raccontano Sauvages ,
Olivier , e Latreille , di starsfene cio è ïn fondo-del cunicolo , e ehe
corra sull’uscio sol quando minacciato lo vede , onde tenervi fer-
mamehte 'adattatb lo sportelio. Che an « , stando_ ^ s a mai sempre
in’%ntine \\a ^‘sla.p. no^coirçstremità de piqdi ,al di iuqri ,