dezza rimarchevole di pollici 3 j in larghezza, e 3 di lunghezza
nello scudo.
Napoli — Rancio di scoglio ; Taranto Corsale e Corsaro ;
Gaeta Paprlo peluso.
Facile a riconoscersi pel suo fronte bifido , le di cui due
porzioni sormontate da spine smussate, o piuttosto tubercoH. E
similmentesono guerniti i lati anteriori, i cui dcnti grad a ta men-
te decrescendo ànno una o due prominenze laterali, per le quali
sono state dette spine bifide e trfide, E qui conviene avvertire
non doversi tenere conre carattere specifico costante quelio ehe i
signori Latreille Desmarets e. Risso anno notato , col dirlo spina
seçunda et tertia bifida ; sendoebè la prima ancora e eosi.fatta,
e ne grossi individui ancor la quarla, Svariano eziandio in un
medesimo individuo quelle della destra con quelle della sinistra.
Ed e da meravigliarsi ehe i sopralodati au tori lo ànno. cost pure
ligurato, ritenendo per fermo all’ apposto nelle loro frasi diagno-
stiche, ehe la seconda e terza spina soltanto debba esser bifida
( i) .
(i) Questo .gvanchio è quellq Sul quale à vefsato i l ,Minajj, . tecrivendoae la lotto
col Polpo. Vedi Minasi, sul Granchio Paguio, etc.
G e n e r i s c h a r a c t e r e s e s s e n t i a l e s . Antennae exteriores se-
taceae, longissimae , oculorum angulo inter no insertae ;
interiores in clypei fovelis transversis locatae. Oculi pe-
dunculati, pedunculis brevibus. Fissura in orbitarum angulo
interno supra sublusque.
C h a r a c t e r e s n a t u r a l e s . Scutum transversum , postice truncation,
margine antico arcuato , seniielliptico. Antennae exteriores
setaceae, longissimae , graciles, in oculoruui angulo interno: insertae
interiores in clypei foveola transversa parum obliquaia locatae.
Abdomen in ÿ ellipsoideum. Pedum maxillarwn exteriorum ar-
ticulus tertius subquadraius fe r e transversus , ad apicem scissus.
Pedes unguiculati, unguibuS\simplieibus. Oculi pedunculati , pedunculis
brevibus quorum diameter diamelro oculorum major.
Fissura in orbitarum angulo interno supra subtusque'.
Pilumno pelacciuto; Pilumnus hirtellus.
P. scuta hirto utrinque quinque dentato, fronte bifida ; brachiis muricalis.
Specie non rara in tutto il Mediterranneo, e facile a riconoscersi
ai lungbi p'eli ed ispidi, di cui è tutto rivestito , ad ec-
cezione delle dita delle cbele. Il colore è rosso variegato di fosco ;
i peli sono fulyi. II fronte è' bifido ( i) ; e‘ gli angoll anteriori
archegiati , e guerniti di cinque spine curve rivolte anteriormen-
ie (2).
La lunghezza , dello scudo è, negl’ individui maggiori ,: di lin.
12 , la largh, liu. i 5.
(1) .Desmarets assegna questo carattere come proprio a distinguere il Pil. vespertvlio
delle Indie , mentre nèll’ fiirtellus non manca giammai.
(2) II numero di' talf spine Cresce a‘ sëconéla della grandezza dell'individuo. Ne’ pic-
cioli se ne contano tre , quattro talvolta , e ne’ maggiori individui cinque.