A li trasparenti, alquanto tinte di verde pallido.
Piedi posteriori co’femori delicati e lunghi, di color
verde cedrino , tinto di bruno sulla estremità artieolare, o
ginocchio ; tibie delicate e lunghe, di color rosso di co-
rallo ; armate di spine bianche colla punta nera; tarsi brani,
Tutto è poi di color verde-pistacchio, assai vivace,
Gryllus bisignatus , Charp. Hor. Entom. p. i 33.
Trovasi ne’ margin! de’ laghi e de’ fiumi, sulle piante.
Nel Lago del Bagno in Ischia , e sulle rive del Sebeto
nelle vicinanze della Capitale. In luglio ed agosto.
Osseruazioni. La perfetta concordanza nélla diagnosi della specie no-
strale con quella che descrive Charpentier sotto lo stesso nome , mi ha
imposto conservarlo , malgrado che vi sia gran disparità nella graudez-
za. Di fa tto , lo Charpentier dioe essere il bisignatus. « JJ ma&imis eu-
ropaeis, mentre il nostro, se non e tra le minori specie , uguaglia
appena i mezzani. Che anzf, laddove il sullodato autore riporta la gran-
dezza della femmina a perfetta uguaglianza col maschio del Migratorio ,
ed il maschio pereggia la femmina del grosso ; g l’ individui ch’ io ho
trovati sono di rado uguali aile mezzane femmine dell’ Acridio Grosso.
Ma riferendo tali differenze aile condizioni lo c a l i, e ad accidentali cagio-
n i , che fanno sovente aumentare o diminuire lo sviluppo e lo accrescimen-
to individuale , ritengo come identico il nostro acridio con quello del Por-
togallo , e delle Gallie Meridionali , d’ onde è stato recato nel Museo di
B e rlin o, in cui trovasi segnato col nome di Gr. parallelus. Bd in quanto
a questo ultimo nome , nota accortamente lo Charpentier c h e , essendo
stata designata con esso un’ altra specie assai distinta , ragion vuole che
altro ne venghi sostituito , come ha fatto , ricavandolo dalle due strisçe
nere osservahili sullo scapolare , onde lo disse bisignatus,
OHTOTTERI . 35
ïG. Acridio verdicccio ; Acrydium viridulum. Tav. V,
f. 4. A , b , c.
A. luteo-viride | çucullo supra depresso tineis tribus elevatis , lateribus
antice convergenlibushenielytris m.\ fiiscis ad apicem late nigrican-
tibus , in medio obscure maculatis , margine postico aut pallido , aul
virescenli ; f .) fusco-pallidis, obscure maculatis\ margine postico late
et laete viridi >, femoribus posterioribus gracilibus , supra subtusque sul-
catis.
Capo grande , molto obbliquo: Antenne lunghe poco
meno del capo e scapolare insieme.
Fronte con quattro linee rilevate , due delle quali
partono dalla base e dal lato esterno delle antenne ; ver-
tice prolungato e liscio ; occipite convesso e levigato ; oc*
chi grandi cordiformi.
Tramezzo senza apofise.
Scapolare superiormente quasi piano con tre linee rilevate
, una delle quali nel mezzo , e due laterali convergent
anteriormente ; con tre incisure ne’ lati, la posteriore
delle quali si prolunga fin sopra : una striscia gri*
gio-bruna nei lati, sopra un fondo verde-giallognolo, o
giallorossiccio, fiancheggiata al di sotto da altra più pallida.
Torace inferiormente piano , leggiermente pelacciuto.
Addomine lungo coi semmenti lisci superiormente
appena carenati.
Piedi posteriori , coi femori lunghi, delicati, lisci ,
con leggiere solcature sopra e sotto ; dello stesso colore
del corpo , rosseggianti soltanto sullo spicolo ; talvolta una
breve striscia nera nella faccia interna : tibie pelacciute ,
rossagnole, coll'apice delle spine nero', tarsi terminati da
un lobo rotondo , fiancheggiato dalle due unghie ricurve.