Vivono ordiuariamente sopra altri animali marini, e
specialmente sopra i pesci.
Latreille divide questi entomostraci in due farniglie, nel
Regno animale del B. Cuvier le quali, costituiscono due or-
dini nell’altra sua opera che à per titolo F am ilie s N a tu -
r a ille s du R ègn e A n im a le . La prima di tali farniglie à
egli distinta col nome di Xiphosura e componesi del solo
genere Limulus di Fabricio. La seconda è distinta col nome
di Siphoïiostama e comprende i generi Argulus, Ca-
ligus , Cecrops , Dichelestium , Nicothoe , e Trilobites ,
suddivisi in due tribù. Eccone lo specchio.
E ntomostraci
Pecilopodi.
FAM. I. Smosirm
I. TRIBU’
C aligidî
t FAM. II.
\SlEONOSTOMI |
{ L im o ld
f A k g o lo
i C a l ico p. cL
J Ga l ig o . . J T eelgopoda
• \ P akdaro- J D ikemodura
^ A ktosoma »
VGe c r o p e
II. TRIBU’ | D[Chelesti0'
[ L ekneifokmi'\^-IC0T9®
A questo mèdesimo ordine appartengono i Trilobiti,
genere di entomostraci di cui più non vive alcuna specie
ne’ mari attuali, trovandosi solo nello stato fossile. Di essi
sono stati fatti cinque generi Agnosias, Calymene , Asa-
phus , Ogygia , e Paradoxides.
A quest ordine stesso deve ora aggiungersi il genere
Edwardsia, che certamente appartiene alla famiglia de’ Si-
fonostomi ed alla tribu dei Caligidî. Io son d1 avviso che
debba esso precedere il genere Argulus col quale à molti
rapporti, da cui essenzialmente poi se ne diparte , siccome
risulta dalla descrizione che ne verra data.
G eneris ciiabacteres essentiales. Corpus depression, ÿ-ar-
ticulatuin, appendicibus duabus caudalibus termination.
Antennae duo triarticulatae , articula ultimo ramoso,
oculorum latere insertae. Oculi interni pedunculati. Pedes
duo mandibulares simplices , unguiculati , anten-
narum basi inserti. Pedes decern breves , tarsis ramosis-
sirnis, remigantes. Os siphonatum.
C haracteres naturales. Corpus depressum, crusla membra-
nacea tectum , segmenlis noveni elatis , appendicibus duabus caudalibus
laminaribus discretis terminatum. A n ten n a e duo iriarlicu-
latae, arliculo ultimo ramoso , in facie infima et oculorum la-
teribus insertae. Oculi pedunculati, interni, per foramina duo ova-
lia in segmento ppinio superne excavata inspicientes. Pedes 12 ,
quorum duo mandibulares simplices triarticulati, unguiculatique ,
antennarum basi inserti , reliqui femore simplici, tibia tarsisque
indistinctes ramosissimis composiii, breves , remigantes , inferne ad
segmenta 2 , 3 , 4 et 5 inserti. Os parvum siphonatum . siphone
interna: apertura iransversim sulcata , vel rugosa.
Staria del genere. Fra gli obietti esaminati nel cader dell’ autunno del x833,
e ehe in particolar modo attirarono la mia attenzioiie -»i era questo minuto al-
trettanto per quanto elegantissimo entomostrace. Alla sua piccioïezza associandosi
trasparenza siffatta da isfugire Io sgüärdö più acùlo, facendosi soltanto a* vertu*
per la luce brillante e tinta di tutti i eolori delF iride', ch esso v ibra
a guisa di baleno , allorchè da un punto ail’ altro rapidamente- si si ancia ,
stando pero nell’ elemento nativo ; è facile cosa comprendcr di quanta pa-
zienza e costanza abhisognassi onde istudiarne la sua organizzazione. Fù duo-
po ancora moltiplicar le ricerche, affinchè vivo e col soccorso del microsco-
pio a parte a parte studiato lo avessi. Per quanto la sùfficienza mia e la bon-
tà deüo strumento il permettessero pervenni a discuoprirne le cose più interes-
santi a sapex-si, dalle quali risultà il nostro Entomostrace non appax-tenere ad
alcuno dei generi conosciuti nell’ ordine de’ Pecilopodi di Latreille. Qxiindr co--
stx’etto fui istituirne un genere îxovello , che consacrai ad uno de piu diligenti
scrutatori dell’ organismo di tali viventi, a cui la- scienza è debitrice di xnolte
interessant! scoperte, il Sig. Milne-Edwards. Onde col nome ili Edwardsia indi-
cato venne sommariamente ne’ mier cenni zoologici dell anno i 834 p- 62.