G e n e r e CALITTICO , C a l y p t i c v s ( a ) n .
G e n e r i s c h a r a c t e r e s e s s e n t i a l e s . Animal rostratum.
Antennae filiformes . Corpus pallio simpUci, vel assu-
loso -, tectum.
C h a r a c t e r e s n a t u r a l e s . Animal hexapodum rostratum , rostro
vagina , setaque pectorali ; antennae filiformes. Tempore fecunda-
tionis expedito , mas sub pallio seu crusta elliptica exinanitur,
foemina expanditur, ac veluti tumor extuberatur. Pallium , vel
continuüm , vel pluribus assulis compositum, corporis expansions
productum.
Osservazioni. A. b e n i n t e n d e r e i c a r a t t e r i c h e io a s s e g n o a q u e s to g e n e r e ,
f a d u o p o t e n e r p r e s e n t e q u a n t o n e h o d e t t o n e ’ p r e l im i n a r i .
* a xnantello di uii sol pezzo.
M o n a s p id e a .
Sp. 1. Calittico .dell’ Esperidi, Calypticus hesperidum.
Corpore ovalo-cordato . poslice abscisso , lined dorsali , duabus
transversalibus , elevatis , ferrugineis.
L ’ impareggiabile genio, die il primo die forma alla farraginosa
serie degli esseri organici conosciuti fino ai suoi giorni, diè a quësta
specie di cocciniglia il nome specifico dell’ esperidi ( hesperidum ) :
nome conservato da tutti gli entomologi, ma senza veruna deffinizione.
Sia ehe avesse egli voluto riferirlo ai giardini de’ luoghi caldi, ehe
per traslate si è poscia voluto significare Ie aranciere -, sia ehe in-
teso avesse parlare dell’ oleastro, ehe secondo Plinio e Solonene era
la pianta ch’ esclusivamente vegetava negli orti dell’ esperidi, ricor-
derà mai sempre un tal nome, che questa specie ii propria de’paesi
(n) Ammantellati, coperli, dal greco kstXwxro cooperio.
A T T E R I 9
caldi ( e credo che dal più al meno lo siauo tutte ) e prossimi al
mare , e ehe vive in preferenza sopra 1’ ulivo.
Siccome 1’ analogia delle forme non altrimenti ha fatto distin-
guére le specie di’ questo genere , ehe pel solo nome delle piante
ïulle quali si sono vedute vivere, moltiplicate êsse si sono a seconda
di quelle, e co’ nomi deEe stesse si sono distinte.
Di fatto , quella cocciniglia ehe abita sulle diverse piante del
genere Citrus (limoni, aranci, portogalli, cedri ec.), ed alla quale
precisamente si è dato qüesto nome , non è essenzialmente diversa
da quella dell’ ulivo, delle filliree, del leandro ec. Nè sopra questx
medesimi alberi vive questa sola specie, siccome si è fatto osserva-
ie. Qumdi, ritenendo lo specifico nome linneano, restringer non se
ne deve il significato, ma deve intendersi quella specie di cocciniglia
,coin une sulle piante sempre verdi de* paesi meridionali d’ Italia , e
ehe ne’ paesi settentrionali trovasi nelle aranciere, perche tali pianté
non vivono ail’ aria aperta.
Io ho descritta ampiamente questa specie in uUa memoria ohe
ha per titolo Ossefvazioni sugl’ Insetti dell’ ulivo e delle olive
inserita nel terzo volume degli attl del Reale Istitüto d’ Incorag-
giamento alle Scienze Naturali di Napoli , alla quale mi rimetto.
Giova soltanto qui aggiungere , ehe qualche lieve modificazione ri-
ceve questa specie secondo il nutrimento e l’ indole degli umori ehe
daRe piante ritrae. Sopra i limoni il colorito e più giallastro ed
il suo scudo più translucido ; sull’ ulivo colorasi di rossiccio o
color di mele , e cosi sopra le filliree ; sul lentisco tende alqtianto
al, verde ; sopra il leandro innoltre , la linea dorsale , e le due
trasversali che corrispondono aile anastomosi o giunture dél capo
col torace , e di questo coll’addome , nonchè l’ orlo esteriore sem^
brano fatte da più risalti o vescichette insieme unité , siccome ve-*
desi nella TaV,. i. f. r..
Coccus hesperidum , Lin. , Fabr. , Latr.
Geoffr. Ins. i . 5o5. a.
Scheff. Elem. t. 48*
Act. paris. 1692. 14* l* *4*