A R AC NIDI
Jo abbandona ben tosto cbe insidiato lo crede, talchè salle va r lo
si puô senza menomo sforzo. Bensi , se solleyato si tiene alcun
poco , senza fer segno alcuno di movimento , si volge isupina
e vien fuori a ritirarlo co’ piedi , facendo quanti sforzi essa puô
per vmcer F ostacolo. Che se poi lo si toglie affatto , ne ri-
ptega essa i margmi , per cbiuderne 1’ apertura alla meglio : e
ciô fa sollecita mente , senza. attender la notte. La luce par cbe
l ’ offendt per modo , ch’ esposta a pieno giorno , rimane stupe-
fatta m gmsa da sembrar morta ; ne muovesi ancorchè agitata
ne fosse; che anzi ferma, e co’piedi sul corpo ristretti costante-
mente si tiene. In fine , soverchiamente stimolata , seorre veloce-
mente alcun tratto , finchè non trova ove appiattarsi col capo ,
e ai là non si scosta. r
Osservato ho poi sempre che i cunicoli son brevi quando
1 apertura e piccola , e crescono in lunghezza siccome aumenta
in diametro ; la quai cosa mi fa conchiudere non esser yero che
lo scavamento loro incominci dal fondo di quello della madré
dove giammai ho trovata alcuna comunicazione con altro.
Troyasi ne’ contorni della Capitale, sopra i Camaldoli, nel-
1 Isola d ’ ischia:, ove stassene accanto aile sorgenti di acqua ter-
mominerale, m Gaeta , a piè degli àlberi di ulivoy.fra i ma'ci-
gni in t e r r i t ie c . ec.
Osseroazwne.Le d.fferenze che,la nostra Migale d a ll, Souyagesii di-
stinguono consistono , I . “ nella dentellatura delle mandibule .ossfrvabile
>n un solo lato della scanalatura , e non già in entrambi: a.» nei ta rd tu tti
ugualmente armati di spine , e non i quattro anteriori soltahto : 3.» nel
colore del to ra c e e dell addomine ' che non è uniforme sidcomé nèlla 1 1
oagesn si vuole JXulla d, meno, coteste differenze esser potrebbero in parte
d im an ch e . il che farebbe considéra,-e la nostra Migale quai semplice
yarieta d una medesima specie, ed altre,esser, potrf bber'0jil ri,uItamento
del diverse modo d, esammare le parti ,. e della bontà degli Myomienti.
2. M . Ç eU ic o la ; M . -ÇeUicola,
t gnsfo-emereo, uittis duahus longitudinales obsaur,
or,bus : abdommefusco-rufescentè fmàculis fusais W H È Ë dispos
a s , ,arsu anterior,bus -duabus, poste'Pioribus unguiculis tribu f armaiis.
Capo-torace ovale , supériormente d’ un grigio cenerino, con
due striscie fosche longitudinàli.è parallèle nel mezzo. Forcipole
nere , con due spine suil’ anterior parte del secondo a rticolo,im-
bosçate ira lunghi ed ispidi peli costituenti un pennello, e sette
denti acuti nelloro niargine inferioré ed interno; terminate dal-
1’ unghia delicata, curva, nera, ed alquanto obliquamente piega-
ta verso dentro. Unghia de’ palpi deutellata nella parte interna
npresso la b^sel Masceïle guarnite anch’esse , dalla parte interna,
di folti ,e lunghi p e li,; tra quali alcuni denticelli. Primo pajo di
piedi veri armati da due. unghie., una maggioie, deutellata nella
parte interna, 1’ al tra minore * sottoposta alla prima ed occul-
tata dà folti e lunghi peli. Le due paja medie terminate da unghie
semplice. L ’ ultimo o posteriore tiene tre unghie graduate
e curve in un medesimo senso. Addomine ellittico , cenerino fo-
sco rossegiante ,’ e palacciuto. Gruppo degli occhi corne rap-
presentato. yiene in c , fra quali sorgono alcuni ran ma lunghi
e grossi peli neri. ■ . . ..
Il maschio, di gran lunga minor della femmina, haipiecli
più lunghi, in proporzione del corpo , e più delmati. L ’ addomine
piccplo e corfo. I palpi terminati dall’ organo.sessuale,, consistente
in' una;,capsula reniforme. sorrètta da un pedicello contorto.
.- . ■ i „ ; ; '. J'..; . .■ . i . f - i ' $ g HBia
Vive entro la polvere a rida , nelle cavità oscure delle muraglie,
e propria.men^e nelle post dette. Snettiere , o v e , col glutine
suo,’ 's i cost.riiisce,.'jin tubo delicato e mobile , . che ha cura di
affidare .nel. çuo qri.gi.ne a quaïch'e corpo stabile nej fondo del
murp,,.,e chç i^,ferra“ nella poivere , ’aprendosi,T altr.o estremo
'sul pianp inclinatn dalla ppl.yere^tessa cogtituito.
Memesia Cellicoïa , S a v . E g y p . Yo\. 22 , p a g . 3 o 4 ,
T a v . I , f- I ■
Osservazioni. Savïgny trovô questa specie' <U Migale PeU’ Egitto . della
quale..costituï il.‘ genere Nemesia , sob per-cbè la trovo diffenrç dalla
M. Sauvagesii, nella disposizwiiç. degf ocçhi, e nella lunghezza re ativa,
o proporzionq cle’gli1 articoli . tie’ piedi ec/Q.neste minute different non
seiiibrailô1 bàsfevoîï a dar luogd alla èostiluzione di, uti ^fenere , se appe