
getare, e si mantengono per lunghissimo tempo attaccati al fusto, che poi per il peso di questi
bulbettini si rovescerebbe, se non fosse con una fune attaccata a qualche poderoso sostegno.
S P I E G A Z I O N E
Pianta intera impiccolita.
Fiore appena sbucciato.
Fiore nel momento vicino all’antesi.
Fiore posteriormente all'antesi.
Fiore durante l’antesi.
Stame.
Base della foglia.
Apice della foglia.
Taglio transversale della base della foglia.
BELLA TAVOLA
10. Parte della .lamina recisa verso la metà
della foglia.
11. Pistillo.
12. Capsula.
18. Ovarii tagliati verticalmente.
14. Ovarii tagliati transversalmente.
15/ Capsula tagliata transversalmente.
16. Parte libera delle lacinie del perigonio
veduta dalla faccia interna.
17. La stessa veduta dalla faccia esterna.
ALOE SCHIMPER1 Tod.
Tab. XVI.
A. (§ Maculatae) caulescens, glauco, virens, foliis patentibus, horizontalibusque,
oblongis, ima basi dilatatis, semi-amplexicaulibus, in apicem acutum gradatim excurrentibus,
in pagina superiore nerviis tenuissimis striatis, interdum maculis albis, obsoletis,
hinc inde conspersis, supra basim in medietate inferiori planis, in superiori ca-
naliculatis, subtus laevigatis, concaviusculis, apice subcarinatis, subtriquetris, carina ac
margine tenui ex albo-roseo, dentibus rubellis corneo-spinosis cinctis; pedúnculo primario
basi nudo indiviso, superne dichotome ramoso, ramis divaricatis subcorymbo-
sis; floribus pendulis, in racemo multifloro capitato-corymboso dispositis, perigonii la-
ciniis in tubo cylindraceo subclavato, basi parce inflato, ultra medium coalitis, cap-
sulis ovatis.
Aloe Schimperi Tod. ind. sem. hort. hot. pan. 1876, p. 46.
Aloe lineata var. latifolia A. Br. ind. sem. liort. berol. ann. 1869 p. 7, non Barn.
F io r i tu r a . Da Aprile a Giugno.
S ta z io n e . La pianta che noi descriviamo, e che abbiamo.figurata è indubitatamente quella,
che ci nacque dai semi provenienti dal giardino di Berlino, e inviataci cortesemente dal sommo botanico
A . Bro u n , di cui se ne compiange la perdita. Noi credevamo, che fosse identica ad un’altra
specie di Aloe raccolta dallo Schimper in Abissinia; ma non ne siamo ancora certi; poiché
la pianta avuta dal Giardino di Berlino ha preso oggi un aspetto singolare, in modo, che non siamo
ancor c e rti, se fosse identica a quella, che ci nacque dai semi dell’ Abissinia ; le cui piante non
avendo ancora fiorito, non possiamo affermare essere identiche a quella coltivata a Berlino. La dedica
allo Schimper rimane, come un omaggio all’illustre esploratore dell’ Abissinia, che h a anco
recato una quantità di semi di diverse specie di Aloe.