CüCULLIA ( l ) .
Alae longae angustatae apice aculae margine denticulate ; thorax maculatus ,•
palpi longi ac curm. Larvae laeves subdepressae, cute pergamentacea wrimodc pictac.
Osservazioni. Cosi dette vengono le farfalle di questo sotto-genere a causa
de’ peli del toracè rilevati e riuniti in guisa da costituire un ciuffo che ha la
forma del cappuccio de’ Frati , sotto del quale ritirandolo mettono il capo al
coperl’©.
II loro corpo è svelto, delicato piuttosto ehe nô. Le larve sono alquanto
schiacciate, ricoperte da lucida pelle vagamente ed elegantemente dipinta a cli-
versi colori. Vivono sopra varie piante , delle quali divorano anche i fiori. La
loro metamorfosi si compie dentro la terra in un fitto invoglio ehe tessono fra-
mischiandovi granelli di arena ed altrc sostanze eterogenee.
i . Cue. del Yerbasco ; Cue. Ferbasci.
C. alis anlicis dentatis , medio ex flavido fuscis , marginibus obscurioribns ;
posticis fuscis.
Noctua Ferbasci, Lin. Syst. JVat. I , 2. p. 85o , n.
i 53. — Faun. Suec. Ed. 2. n. 1186.
------Fabr. Ent. Sy&, I l l , 2. p. 120, n. 363.
IV. Ferbasci, De Vill. Ent. Linn. II, p. 227, n. 2i5.
■------Scop. Ent. Cam. p. 2 1 1 , n. 621.
------Ross. Fauna Etrus. I I , p. 188, n. i i 43:
L a s tr ie bru ne de Verbascum , Geoff. Hist, des
lus. II , p. 158, n. 96.
L aB r ê c h e , Pap. d’Eur. P l.C CX L V I, f. 364, a-g,
Noctua Ferbasci, Hüb. Tab. 55, f. 266 <}.
Cucullia Ferbasci, Trtsk. 5. B. 3. p. 127 , n. 18.
------ Frayer, Fase, p. 107, n. io3 , Tab. 82.
Cucullia Ferbasci, Boisd. Ind. p. 90.
La larva vive sopra diverse specie di Yerbasco, e la suä ge-
ncrazione aecade due volte nell’ anno, in maggio ed in sèttern-
( 1 ) Da Cucullus , Cappuccio.
brc. La farfalla della geoerazione dell’anno precedente schiude in
maggio e giugno.
2. Cue. del Tanaceto ; Cue. tanaceti.
Cue. Alis anlicis canis, lineolis duabus longiludinalibus atris ; posticis albis ,
margine fusco.
Noctua tanaceti, Fabr. Ent. Syst, III, 2. p. ,121, n. 366.
------De Y ill. Ent. Linn. IV , p. 491*
------Hüb. Noct. Tab. 54 , f, 265 $.
La cendrée, Pap. d’E u r .P l.C C X LV II ,f. 366,p . i4i.
L ’ lota, Geoff. Hist, des I ns. I I , p, 158 , n. 95.
Cucullia Tanaceti, Trtsk. V , 3. p. ioo , n. 8.
La larva di questa specie vive snl Tanacetum vulgare, X A rtemisia
Absinthium, vulgaris, et Abrotanum , nonchè sulla Ma-
tricaria parthenium.
La scliiusa della farfalla accade ne’ mesi di luglio ed agosto.
La sua patria è il Nord della Germania ( intorno a Vienna non
s’ incontra, dice il Trtsk.).
3. Cucullia di Wredow; Cucullia FTredowii, n.Tav.XIV.
Cue. alis anlicis dentatis, cinero-flavicantibus, nervis fuscis, vitlis duabus.
albidis.
Non molto dalla Cucullia del Tanaceto dista la farfalla della
presente' specie , ehe an^i è necessaria tutta la più scrupolosa ana-
lisi per rilevarne le djfferenze , consistenti principalmenle nel colore
delle nervature, e nella intensité delle tinte di tutte le ali.
Ma quando poi se ne riconoscono le larve non si puö far di man-
co dal distinguerle , essendo queste cotanto tra loro diverse die
basta eziandio uno sguardo superficiale per avvedersene. Di fatto,
laddove la larva della C. Tanaceti è di color cilestro chiaro con
listarelle gialle, e lutta puntinata di nero , a punti o macchio-
line ritonde ordinatamente disposti sopra i segmenti ; la larva
della Wredowi è di color verde pallido con liste longitudinali gial