PARNISSIÜS
Palpi inferiores sursum reßexi , extremitaie acuminata , triarticu*
latL; antennarum clava brevis, recta, ovoidea,
Osseivazioni. La larva de’ parnassiani ha sul collo un tentacolo contrat-
to e vibratile, come quello de’ papilioni propriamente dettij ma la loro me-
tamorfosi in crisalide si fa dentro un bözzolo di foglie intessute o ligate colla
loro bava sericea. Nello stato d’ insetto perfetto, la femmina si distingue dal
maschio per una specie di borza cornea posta ail’ estremilà della coda, avente
l ’ apertura. in forma di navetta.
i . Parnassio Apollo — Parnassius Apollo.
P. alis rotundatis integerrimis albis, primoribus punctis quatuor aigris
, limbo denudato ; posterioribus supra utrinque ocellis binis cinna-
barinis, papilla alba , iride nigra , maculisque duabus , tribusye supra
nigris , subtus cinnabarinis, subocellatis, ad angulum ani.
L ’ Apollo lia le ali rotondate ed intiete , coverte di piumicelle
bianche. Le superiori hanno quattro maccbie nere nel campo , éd
il margine esterno è quasi spogliato , o scarsamente vestito di piumicelle
, e guarnito di peluzzi neri. Le ali inferiori lianno due mac-
chie cinnaberiue , bianche nel centro , e circoscritte di nero. Presso
1’ angolo anale delle medesime vi sono due o tre maccliie nere e
curve nella pagina superiore, talvolta con poco rosso nèl mezzo, col
centro bianco e 1 contorno nero ; ovato-allungate e rosse nella pagina
inferiore. La base di entrambe le ali, ed il margine anteriore delle
superiori, è screziato di nero. Le antenne sono biancastre colla clava
nera. Il corpo e tutto coperto di lunghi peli fulvi , specialment»
al di sotto.
Papilio A po llo , Lin., Fahr.
.----- Engr. Pap. pl. 47, n. 99.
-----Esper , Pap. tab. 2. f. 1.
----- Röesel, Pap. Clas. 2, tav. l\S.
— Scop. Ent. Carn. p. 168, n. 4-4-7-
-— Hübn. Tab. 79 , f. 396 , 397.$
— Petagn; Inst. Entom. p. 443) Tab. 7, f. 2.
L ’ A p o llo n 5 Pap. d’Euf. Pl. XLVII, f. 99 a-h—
L e G ra n d A p o l lo n de Russie — Suppl. Pl. XXI.
f. 99 a , b , bis.
L ’ A p o l lo n h o n g r o is (par.)— -------Pl. XXII.
f. 99 a , d.
Doritis Apollo Ochsen. I. 2. p. 133 , n. 2.
Trovasi sulle montagne alpine dell’ Austria méridionale , e della
Slesia , in Russia ; nella Svézia , sui Pirenei ; e nel Regno di
Napoli sülla Majella ed il Gran - Sasso, ove si tiene sulle maggiori
altezze , e donde discende nelle valli quando il sole si eleva , e ne
risale quando quello oltrepassa il merigio. Schiude in Luglio ed A-
gosto abondevolmente. La larva vive sul Sedo Telefio , il Cotile-
done, le Sassifraghe ec. Essa è nera , vellutata , con un ordine di
punti rossi ne’ la ti, ed un altro sul dorso. La crisalide è tonda, di
color verde-nerastro, impolverata di bianco,
Godart fa osservare, ehe le 4 macchie rosse della pagina inferiore presso la
base d e lle a li posteriori si Irnvano soltan to wolln fpmmina. L a cpial cosa n o n tro -
vo verificata in alcuno de’ nostri esemplari. Anzi talvolta son esse più distinte in
quello che in questa.
11 nostro Apollo perfettàmente non conviene con aleuna delle varietà rappre-
sentate da Ernst (Pap. d’Europe) per rapporio aile macchie nere delle ali s.uperio-
r i, per le quali si osservano moltissime varietà in questa specie.
2. Paru. Delîo — P . Delius. Tav. I. f. 1.
P. Al lis rotundatis integerrimis albidis , anticis nigto-rubroquë nid-
culatis \ posticis utrihquè ocellis duobus rubris nig ro-marginaùs , st:blus
basi rubro maculatis.
Pap. Phoebus, F a h r . Ent. Syst. l i t . i . p . 1 8 1 , 5 6 1.
Doritis Phabus., id.