Trovasi in varî luoglii della Germania , nella terra d’ Otranto
ed in Calabria Ultra.
La larva vive sul Galium verum et Mollugo, la Rubia tine-
torum e la Euphorbia Cfperissias. Tra noi quasi sempre ed esclu-
siyamente si trova sopra questa ultima pianta , e sulïa E. iyti-
malus.
5. Sfin. testa di morto-; S p h . atropos.
Sph. alls anticis fus ci s , nigro luteoque variis puiicto centrali albido :
poslicis luteis , fasciis ditabus nigris } abdomine luteo , cingulis nigris.
S p h in x atropos, Lin. S y s t. N a t . i. 2, p. 799 , n. 9,
— Mus. L u d . U lr . p. 348, n. 8.
------- Era. S y s t . III. i. p. 364 , n. 27*
•------Scop. E n t . Corn. p. 184, n. 4% ‘
------Rossi , F a u . Etr . I I . p. 161, n. io 5o .— M a n tis.
Ins-- ip. i 3 , n. 358.
-------Hüb. Tab. i 3 , f. 68 ,fo em .
L e S p h in x a tê te de m o r t , Geoff. H ist, den Ins.
II. p. 85, n. 8.
------Pap. d' Eur.Pl. GVI. f. i 54, g-k— PI. CXXII.
f. i 54, n.
Acherontia atropos , Ochs. II. p. 23i , n. 1.
Brachyoglossa Atropos, Boisd. Ind.
La larva di questa sfinge vive sopra 1’ Evonymus curopaeus,
il Lrcium afrum, la Datura stramonium, ed in preferenza sullo
Gelsomino commune ( Iasminum officinale ) , e diverse solanacee,
come la Patata ( Solanum tuberosum ) la Melongena ( Sol. Melon-
gena ) •• aile quali due ultime piante si rende nocevole , quando
di troppo moltiplicasi.
La farfalla scliiude ne’ mesi di Agosto e Settembre (1). 1
( 1) Rimarchevole c lo stridore ch’emetté questa farfalla stando in riposo. II famoso
EntomologQ sig. Passerini ciede, ehe 1’ organo dal quale siifatto stridore proviene, ri-
Le specie seguenti che sotto la generica denominazione di
Macroglossa sono State registrate da Seopoli e poi da Fabricio,
da Ocbsenheimer , e Boisduval, si distinguono .soltanto da quelle
del généré Sphinx', tal quale si trova da Latreille stabilito , in
ciô solo , che 1’ estremià addominale è guarnita di squame lùn-
ghe costituenti una specie di spazzola. Ritenendo perciô desse i
caratteri essenziali delle Sfingi sono dal prelodato Latreille sotto
tal genere mantenute.
Délia Macr. Aenoterae Boisduval ha costituito il suo généré
Pterogon.
6. Sfin. delle Rubiacee ; S p h . Stellatarum.
Sph. alis anticis fusco-cinereis, fasciis dàabus nigris : poSticis ferrugineis
j abdomine barbato , lateribus albo nigroejue variis.
Sphin x Stellatarum, Lin. S y s t. N a t. I. 2. p. 8o3,
n. 27. — F a u . Suec. E d . 2. 288, n. 1091.
Scop. E n t. Carn.' p. 187 , n. 474*
------- Ross. F a u . E tr . I I. p. 164.
Sesia stellatarum , Fabr. E n t. S y s t. III. 1. p- 38o ,
n. 5.
------Pet. Inst. E n t. IL p. 602, n. 1. Tab. 8, f. 1.
L e Moro S p h in x , Geoff. Hist. des Ins. II. p. 83,
n. 6 , PI. XI. f. 5.
Sphin x du C a i l l e l a i t , Pap. d Eur. PI. LXXXIX,
f. CXVI. a-e.
------- PI. XC. f. 1 , 2, 6 , f. F ar .
Macroglossa stellatarum, Ochs. II. p. 193, n. 4-
Specie comune e frequente , che più di giorno che di notte
siede nel capo- Il sig. Lorey altronde pretende , che ciô sia l’ effetto dell’ aria che Tien
forzata uscire dalla due cavith speciali del ventre, per lo mezzo delle sue aperture.
Reaumur , al quale non era sfuggita tal proprietà pensava ( più analogamente al-
l’ oppinione del sig. Passerini ) che taie stridore dérivasse dallo sfregamento de’ p>lpi
contro la proboscide.