cenerognole irregolarmente puntegiate di bruno e sparse di maccliie
e strisce quasi nere. L ’ orlo inferiore delle ali superior! e sfrangiato,
e rivolto in su, ripiegandosi nell’ angolo interno, e le inferior! intie-
ramente nerastre. II capo e coperto di peli lunghi , di un bianco
giallastro. Le antenne son corte.
Phalaena granella, L . Syst. nat. n. 377,
A lucita granella, Fabr. Spe. ins. 2. p. 3o j. =
Fabr. Ent. Sysrt.enuii. 3: f. 2. p. 334. n* ’ S*
----- Pètagna, Inst. ent. 2. p. 610. n. 4-
----- Geoffr. teigne, n. i 1.
----- Reaurn. Ins. 3.° pi. xx. f. 14, 16.
— - Hybn. Tineae Y , tab. 24, f. i 65.
Vive ne’ granai , che sovente dévasta. (1)
( 0 Si.è cercato'mal Sempra un rimedio contra questo picciolo lepidolfero onde schirara
gli oltraggi che arreca alla piùrinteressante derrata, ma scmprc in yano. La natura, 1q ripe-
terd anche qui, ha preyeduto ogni caso onde conseryare le generàzibni di ogni specie. '.Si pnà
so o tentare U mmoraz.one del di loro moltiplicarsi, e ciô coll'impedire ai granaj 1' accesso
dcll aria , o col mezzoopposto d'una perenne yentilazione, e riyoliamento. Quesla razza d’ in-
Ktti yiye nel ..lenzio e nella perfetta oscurità. Il moto, i rumori, e la luce aono i suoi ne-
imci. La mancanza assoluta dell'ària è la nemiea di ogni yivêpte. Gli odori fort! non danno
che piccola , e talyolla muua risorsa. Bidicolo poi sarehbe il mezzo proposto in uoa famom
Somelà. Beonomica di Eqropa , di cuoprire i granaj d é te n d , onde richiaimre aopra quesli
le Cgnnofe, 'e distrogcrle poscil colla combustione. Là larya della tignnola del grann non ah-
bandona ccrlamente il nntnmento omogcueo per cercarne un’altro non proprio! quantunqiie non
na per me ngorosamente ycro, che ciascuna specie ritragga csclusivainentc la sua nutrizione da
una sola soslanza. lo non dubito che sappi* eiascnno esser co.tume di taie insetto diyoratore
de’ cereah tenersi sempre a piccola profendità nella massa de'grani, ma gioya'pur ricordario :
e percià, se i) ntoltanfenlb non è fallu compléta e frequente, dungi dal gioyare nooce , espo-
nendosi successiyamente i diyersi strati all’allacco di qnesto nemlco. Gioya per tal ragione ben
anche, quando ad altro mezZo non si pu6 far ricorso, stringere il più ch'è possihile la superficie
de* mucchi , che restar deye esposta al contatto dcll' aria. L'crbe aromatiche non sono inn-
lîfi del tutlo, ma lungi dallo spanderlc sulla superficie côntien distenderlê sù tutla la massq
del granoi alla profendità di 4 ad otlo pollici. Il bagno di acqua di calca è oltrcmodo efficace,
quando adoperar si potesse nelle grandi, sicconie nelle piccole masse. Del rimanento, quando >1
ha cura di ben seccarc i grani ayanti di riporli in granajo, e épecialmente so colpitj fessera
staü da pioggia, lo sviluppo défie tignuole non ha luogo allaita, o taluna soltanta ne sfhiude,
«lie non apportera ccrlamenle nocumcnto sensihile,
5 . Tignuola Leop o ld elia. T in e a L e o p o ld e l ia . n. ( i )
. Tay," i ," , f i g . a i . A . B , a g r . n a t.
T. Nigra albo-fasciata, maculatar/ue antennis longis, articulis subpilosis.
Questa piceiolissima tignuola è. tutta nera , co’ margini clegli
anelli addominali bianchi. Bianchi son pure i lati del torace ; e le
ali superior! hanno una fascia obliqua presso la base; due macchie
triangolari ne margini estern-i . ed una lanceolata nell’ angolo interno
, tutte bianche. Allorchè l’ animale è in riposo l’ insieme di
tali macchie gli coneiliano una elegante configurazione. Le frange
del margine posteriore son bianche e nere , e quando le ali sono
spiegate pel volo si espandono in fascetti.
Le a. inferiori sono strette , frangiate , e di color piombino
splendente.
Il capo è grosso, ed ha sul fronte un ciuffetto di peli giallastri.
Gli occhi sono laterali , molto sporti, e nerissimi. Le antenne sond
lunglie più che le ali , e ciascuno articolo lia due peli molto sen-
sibili , uno per lato , che risguardar le farebbero. corne quasi pettina-
te ; il colore è nero.
Vive sulle lane. E assai rara.
Osseroazione. Secondo le moderne Tipartizioni la T . L e o p o ld e tta -s i accosta
molto a l genere L i t a d i Treitsohke ; ma si discosta d a lle specie conge-
rieri per la forma d e lle a n ten n e , e per le frange d e lle ali superiori. I l S ignor
Treisclike pensa che potrebbe costitujre un genere n uovo !
6 .Tignuola M-Clenientinella. T in ea M -C lem e n t in e lla n.
Ta v ." i . " , f i g . " 3 ., à g r , n at.
T. tota brunneo-nigr anle , a lis auro^lineatis , primoribus fascia media,
lincaqite parallela auratis, vilta marginali albomicante.
La tignuola M-Clementinella (2) è tutta d’ un color bruno- 1
(1) Dedicata a b. A. R. II Principe dt Salerno D. Leopolde Borbône ec»
(«) Dedicata a S. A. JR. la Principcssa di Salerno Maria Clementina Arciducbcssa d'Austria.