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tissime variazioni succedo&o , e tutte clcgnc cli csscrc nttentamerite
studiate , oude törre da mezzo le ambiguitit , e purgare la scienza
delle false specie, e della coufusionc che nella sinonimia h’ incontra.
Darb successi vamente le altre rie* supplement! , a fine di non
ritardare la successi va pubblicazione doll’ attuale lavoro. Esscndochè
molte esse sono ; e convienc impiegar molto studio per giungere a
diseuoprire le vere loro derivazioni , sciorre tutte le ambiguitk , e
rappresentarle con esattezza.
Sebbene a qualtro sole specie lïdueansi le Melitee finora tro-
Tate nel Regno, non sara difficile che altre ancora se ne vadino di-
scuoprendo , e ciö deduco dall’ abbondanza che in tutte le regioni
da me percorse ne lio vista. E qui mi faccio lecito notare , che di
esse non mancauo le pianure della Daunia e delle rimanenti province
pugliesi , e forse in maggior copia ne stanziano in queste che
nclle montagne, contro quello che opina il sig. Bonaparte; ed il mez-
zogiorno ugualmente che il settentrione ne abbonda.
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AnGYTtXl*
P a l p i inferior e t praeeedentium similes, extr emitaie i/mtum se jum it ;
anlcnnarum e l ova brevis el abrupte terminai*!, 5 tarsorurn u/s&HMMla wtb
dcntala / A lo e p o s tica e argenteo (o u t p aU id e ) rnnadaia^.
Onservazione. Le larve di qnmio woo Bpm&m, e auOa <e®£& to
due di tali spine pm luoglie. Le larve del soiiogenere precedente §000 in res* rs-
coperte da lubercoli vellutati. Per lal mezzo h pm qmadi n e tm w x r e i qm -
tini de’ sottogeneri de’ qaali è par©la.
1. Ar. Selene; A r. Selene.
A . alis dentatis fu l v i s nigro maadatis , p o ttie is r u hm bramât --
maculis J la v is e t argenteis slrigaque postica punctorum fu r em vm .
P . N . Selene , Fabr. E n t. Syst. III. j . p. 14-.
n. 45i .
----- Hüb. T. 5. f. 2 6 , 27 j".
Pap. Euph.rosyne , ear. b, Scop. Ent. Cam. p.
164. n. 4 4 *-
L e p e t i t c o l l i e r a r g e n t é , Pap. d’ Enr. PL
XVI. f. 23, a. b. — Snppl. HI. PL HI. f. a3
e. f . var. — c. d. var.
Argynnis S e len e , Ochs. I. 1. p. 55. n. 2.
Trovata lio questa specie in Aspromooie , nel mese di lad«»
ove era frequente al di sotio della regiose detaggi.Seocodc Gcbst®-
heimer la farfalia svoiaxza ne’ mesi di Maggie e Giogno.
2. Ar. Dafne ; A r. Daphne.
Ar. alis dentatis fulris nigro nstundMis : p&stias sukus jimir r%fr
venosis apicc fcmiginiCti^rgmltrti$>
P .S . Daphne, Fabr. jEnt. S y s t. I lf, 1 . p . 3 5 - . n , - o S ,