4 - F . p u d o re llo ; P h y . pudorella.
P h . p a lp is e r e ciis ; antennis nudis ; a lis a n tic is albis , v illa rosea t
pos tic is cinereis , c iliis albidis.
P h . Pudoralis , Fah r . Ent. Syst. I I I . 2. p. 233 ,
n. 3g 2.
Tinea pudorella , Hüb. T . X I . f. 63 masc. — Tab.
4 6 , f. 3 i 8 foem.
Phycis pudorella, Z in ck ., Germ. Magaz. d. Ent.
I I I . p. i 3 4 , n. i 3.
Treitsk. IX . 1 . p. i 4g , n. g .
Comune in Sassonia. Trovasi pure in Ungheria, ed in Vienna
; nel mese di Luglio. Fra noi è stato trovato ai Bagnoli, nel-
1 autunno , dal Cap. Wredow , dal quale mi è stato gentilmente
coniunicato.
5 . F . roverello ; P h y . roborella.
P h . p a lp is r e cu rv a tis ; antennis valde cr is ta tis ; a lis a n tic is g r is e is ,
litu ra den tata albida.
Tinea spissicella, F ab r . Entom. Syst. I I I . 2. pag.
28g , n. 4.
------D e V i l l . Ent. Lin. I I . p. 4 0 5 , n. q 4 7 .
------Hüb. Tin. T . 2. f. ?5 , mas
Phycis spissicornis , F ab r. Entom. Syst. Suppl, pag.
463.
Phycis Roborella , Z in ch ., Germ. Mag. d. Ent. III.
p. i 4 7 Y n. 23.
Tre itsk. IX . 1 . p. i 5 2 , n. 18.
Trovasi in Austria , Sassonia , Francia, Ungheria, nel Regno
di Napoli t nelle praterie. Secondo Treitsclike la farfalla schiu-
de nel mese di Luglio , ma io l’ ho pur troyata in Agosto.
SOTTO-GENERK L I S P E ; L lS P E ( i ) .
Osservazioni. Niun carattere positivo distingue il genere Lispe , sta-
tuito da Treitsclike per comprendervi una sola specie europea , cbe male
allogata si vedeva sotto i grandi generi linneani Bombix, Noctua e Pha-
laena , tra quali vagô dapprima , e poscïa instabilmente riposava fra le
suddivisioni del genere Tinea. Per la quai cosa il Treitsclike si vide in
obbligo crear per essa un genere distinto , basandolo sopra il complesso
de’ caratteri ehe offre la specie , e non già sopra taluni solamente i piu
essenziali. Ed ecco corne dai grandi gruppi si passa aile sezioni , ai ge-
neri , ai sotto-generi t giungendo in fine a doverne istituire uno per cia-
scuna specie, quando troppo minuziosamente ripartire quelli si vogliono,
siccome in più luoghi di quest7 opera ho fatto avvertire. Ed in tal guisà
si va facendo chiara la sentenza de’ nostri maggiori , ehe la Natura non
creô classi, ne generi , ma specie ed individui soltanto. Le quali specie ;
se congiunte si troyano sotto un qualsivoglia nome comune e generico ,
cio vale solamente per agevolarne la loro ricognizione , ma non per met-
ter confini al piano délia Natura medesima.
E ritornando al genere Lispe , lo stesso suo autore dichiara non po-
tersi altrimenti conoscere che per lo mezzo délia descrizione compléta del-
l’ insetto perfetto, e délia sua lai va. Per la quai cosa riportar la deggio auch’
io , proponendomi di far meglio notare sopra quali caratteri riposar potrà
questo genere , ehe non ha veruno rapporto col grande genere Tinea, siccome
cliiaramente lo appalesa ben anche l ’ essere stata considerata la Cri-
bretla , ehe ne costituisce il tipo , or corne una Bombice , or corne una No-
clua , e finatmente corne una specie délié Faiene linneane.
Una seconda specie da me discoperta, e délia quale esibisco qui la
descrizione e la figura , convaliderà sempreppiù la mia proposizione , in ap-
poggio délia giusta opinione del prelodato scrittore , di doversi stabilire
un genere distinto per la Cribrella , ehe perô io riduco ad un sotto-genere.
i . Lispe crivella ; Lispe cribrella.
L is . a lis an tic is albis , transverse nigro punctatis.
Il capo è piccolo, rotondo , un poco depresso d’ avanti in
dietro, con occhi laterali emisferici. e prominent].,. La probo-
scide è cornea , lunga , ed estermamente in uno de’ lati altor-
cigliala in spira , siccome in molli Çhiloni si osserva. I pal-
(i) Da Xcrnos, Lispe , liscio , pulito, svelto r elegante.