pi inferiori sono lunglii un poco più dell’ arco frontale, al quale
inferiormente si adattano , oltrepassandone 1 altezza. Essi sono
composti di 3 articoli curvi , il primo basilare piccolo , il
secondo grosselto e rivestito di squame ben adattate , il terzo
meno curvo ed un poco più del ica to si termina in punta ri-
londala , ed è rivestito anch’ esso di squame. I palpi superiori:
sono piccoli, ma visibili , ed un poco sporgenti ne la t i, fatti a
fogia di pennello. Le antenne sono setacee , composte di articoli
poco distinti, e coperti di squame ben adattate, bianche con
un vestîgio bruno nella giuntura degli articoli, inscrite nelF or-
lo interno degli ocçhi. Il fronte è coperto da larghe squame
bianche che scendono anteriormente , e quelle del vertice
si diriggono in dietro , siccome le altre ehe costituiscono la col-
lana e qäelle ehe rivestono il torace. Il corpo è grigio con squame
argentine al margine posteriore de’ suoi anelli, più lurighe
nella estremità anale , ove nella fern mina si osserva 1’ ovidutto
prolungato. I piedi sono meno bianchi e spruzzati di bruno as-
sai minutamente. Le ali anteriori bianche danti un poco al gial-
liccio ne’ margini anteriore e posteriore , nella cui pagina supe-
riore si contano io punti n e r i, i maggiori de’ quali sono in forma
di asterisco , disposti nel seguente ordice : uno alla base,
poi due sôpra una medesima linea trasversale , indi uno isplato,
al quale süccedono altri due sopra una linea trasversale obbli-
qua , e finalmente sei sopra una linea trasversale fatta a zic-zac ;
oltre i piccioli puntini interposti aile nervature tra il Contorno
estremo delle ali ed il cOminciamento délia frangia , ch’ ë bre-
'vissima e bianca. Le ali inferiori sono-bianche sfumate di bruno
, special mente sul contorno e sopra lé nervatüre , con una
macchia bruna poco distinta nel centro. Le pagine inferiori di
tutte le ali sono affumicate , meno pero le ali inferiori , restan-
do le frangie bianche.
La larva vive sopra qualunque specie di cardo , iodendo-
ne dapprima le fronde, e penetrando in dentro nel caule , fîno
al midollo , ove si tiene racchiusa durante il verno $ chiuden-
do le aperture del suo cunicolo con una tessitura sericea. Nella
successiva primavera le âpre, e continua a nutricarsi del succo
midollaré ( i) della pianta. DesSa è di figura cilindrica , più
grossa nel mezzo , e più sottile nella posterior parte; il capo è
nëro-brüno , collô scudo occipitale e nuca cornei,- di color bru-
niccio macchiettato ; il Corpo è lègermente lanuginoso, di color
grigio-bleù-verdiccio, longitudinalmente listato ; i piedi anteriori
bruni. La crisalide e bruno-dorata , quasi fusiforme , colla e-
stremità anale appuntita. La Süa traslormazione succédé in un
tessulo filiginoso , che orde presso al cunicolo stesso , donde a
capo di alcune settimane schiude la farfalla. Le uova sono ovali,
giallette.-
Bombyx cribrufn, Fabr. EnU Syst» III* i* p* 4^7 i
n. 24B.
Tinea crib relia , Hüb. Tin. Tab. 10. f. 67, foem.
------ Sehrank. Faun. Boit. II. p. 3i4-
L e Manteau a p o in ts , Geoffr., Hist, des Ins. II.
p. 190 , il. 21.
Lispe cribrella , Treitschke, IX. 1. p. 200, n.
Trovata in.Calabria ultra, nel luogo (lot.to Limacaria.
2. Lispe lunulella; Lispe lunulella; n. Tav. V. f. 5.
Lis. alis anticis albidis , fascis duabus parallelis Jlexuosis e lineolis
survis fulvo-brunneis compositis , altera prope basim, altera tnarginali ,
lunula media nigra ; alis posticis albido fuscis marginem versus obscu-
rioribus.
10 associo questa farfalla alla Lispe Cribrella, colla quale ha
i più stretti rapporti, non potendola ad alcuno altro sotto-genere
riferire , senza molto scostarmi dai caratteri essenziali da’ quali
sono distinti. Per la quai cosa l’ ho tenuta per ben quindici an-
ni indefinita nella mia collezione.
11 capo e tutte le altre parti perfettamente convengono con
quelle della specie precedente; i palpi solamente sono alquanto
(i) II sig. Hübner ha ciö dedotto dallo avere osservato che gli escrementi nulla
conlehevano di ayanzi solidi, e che altronde il midollo troYayasi strilolato nel cunicolo