2 lepidotteri
Consentaneamente quindi 1 ritengo come fondamentale.il Genere PapU
Uo di Linneo j the comprend? i noPAtocmtt o nnoi^ioonKi | Bumenll« , o
la Tribù de1 pAnx.toi.ii>x di Latreille , ed quale cornspondono come sottoge-
neri i generi Papilio propriamente detto, Thais, Coliades, Picris, Daums, ecc,
PAriLlOKES SIC PROPRIE DlCTl.
Palpi inferiores brevissimi elypeum subattingentes, articula tertio
pix distincto.
l . Papilione Macaone , Papilio Machaon.
Alis concolaribus Jlavis , limbo fusco , lunuUs fa d s ' , posteriori-
lus poslice rotundalo-angulatis , caudatisque ; macula faWa subocei-
lari in angulo ani.
I l nome d i questo papilione ricorda quello d i nno de f ig li d i
Esctilapio stato morto nella guerra trojana.
Esso ha le a li superiori col margine posteriore alquanto con-
c a v o , e leggermeute ftesu oso. I l colore;fe giallo , colie nervature
nere. Suner.iormcntc e presso l ’ orlo e v v i an a fascia bruna-verdtcm,
sulla quale «m on o due ordini d i macchie gialle semilunan , una
d d le quàli costituisce i l le ffib ö , é 1’ ultra è all’ interno. U n a mac-
chia nera d iv id e trasversalmeute i l çampo g ia llo della cellola ome-
rale t e due altre sono su g li estremi d e lla medesima ; e la base «
griaio-verdasliu. L e a li posteriori hanno i l margine p os tm ore con-
vesso , flessnoso , con un prdungamento m forma d i coda | n p ie *
gato alquanto verso dentro. I l colore è ugualmente g ia llo , con ner*
v ature nere , e macchie semilunari gialle presso d margine posterio
re alle quali succédé un ordine d i macchie gngio-cerulescenti,
1’ ultima delle quali posta sull’ angolo anale è occupata nel centra
da una maccliia rossa di fuoco , formando una Specie ïffij occhictto.
L e medesime tinte si serbano nella pagina inferiore delle prime e
delle seconde ma molto sbiadate. I l corpo è giallo , con striscie
longitudinal! nere ; cosi strisciati di giallo e di nero son pure gh
arti. L e antenne sono nere , co lla c la va curva ail’ esterno.
Papilio Machaon , Lin , Fabr. ,
Geoffr. lus.' 2. p. 54 , n. 3L
Esp. pap. t. i | f. 1.
Engram. pap. pi. XXXIV, LX X j suppl, 3 , pi. VI. n, 68t
Colum. Ecphr. 2, t. 86.
Roes: iûs. 1. pap. a. t. 1.
Scop. Entom. Carniol. p. 166, n. 444.
Hybn. t. 77. f. 390, 391.
Petagna, Inst. Ent. p. 444? 3, tab. 7. f, 1.
Papillon grand porte-queve, Latr. XIV, p. 109, n. 1,
pl. 106, f. 1..
T ro v a s i in tutta l ’ etiropa frequentissimo.
L a sua la rv a v iv e solitaria sulle piante om b re llife re , e special-
mente Sul fmocchio ( 1 ) , la ferola , e la ruta. E ssa è verde con
anelli ,neri punteggiati d i rosso. S u l capo ha due tentacoli cornuti ,
co n tra tti, di color scarlatto , i quali allunga e v ib ra allorchè viene
irritata in qualsivoglia modo.
L a loro vibrazione e 1’ odor forte e nauseoso che da questi tra-
manda g li servono di difesa contre g l’ icneumoni , che d’ ordinario
perseguitano le la rv e per deporre entro i l loro corpo le proprie uova.
Osseroaeione. Questo hello lepiiîottero , quando proviene da larve che
si sono nutricate di piante coltivate ha colorito più tenero„ e mono ocdupato
di nero ; ma qnando proviene da piante selvatiche, e Specialmente del généré,
Cachrys, il nero occupa maggiore estensione , le macchie cerulee sono
appena v js ibili, il fondo giallo perde gran parte della sua vivacità , ed il
corpo si cuopre di peli più lunghi e più foschi.
2. Papilione Podalirio , Papilio Podalirius.
P. alis subconcoloribus favescentibus fasciis fuscis geminatis; pri-
moribus margine posteriori integra concavo ; secundariis rotundato-fe.
stonatis, caudatisque, lunulis caerulescentibus marginalibus, macula cro-
cea nigra-caeruleuque in angulo ani.
Podalirio era il fratello di Macaone célébré anch’ esso nelT arte
d i guarire , la cui fama lo chiamo a servire nella famosa guerra
( 0 Da ciô il nome riceYuto da’ Francesi di Grand papillon à queue, du fenouil.