gio dapprima, ma dopo reiteratr andirivieni lasciasi sincere.
Quindi, la stessa forza complimente dello sfintere, esercitandosi in
senso opposto , agevola lo scorrer diell’ uovo lungo il res to dello-
vidótto , finchè portato viene alFestremo. Ancor pochi conati, e ,
vinto Festremo forame, v-ien fuora con lentezza , e senza proje-
zione. Ün moto rapido si genera dopo ciö neli’ ovidotto e parti
contigue, e F animale sembra ricondotto a vita novella.
Non tutte le specie di questo genere esieguono il loro ,sgra-
vio nel modo medesimo. Ye ne han di quelle , che depongono
dapprima un glutine spumoso, che si rappiglia a contgtto. dell a-
r ia , convertendösi in una specie di pappo, entro del quale depongono
Ie uova , talvolta insieme unite , e tal altra isolate. In
questo secondo caso le uova trasportate vengono quà e là sulle
ali de v en ti, e vanno ad attaccarsi sopra _diversi corpi. Tale è
il caso déliai T . Achillella.
Osservazioni, I dubbi elevati a me stesso intorno alla T. Achillella,
e 1’ esame portato sulla Tinea granella, e la Oecophora dello stesso nome,
mi hanno obbligato ricercare accuratamente i granai per assicurarmi di
ogni benche leggiera dififerenza tra queste. Quindi son pervenuto a rileva-
r e , cbe la tinea granella va soggetta ad importanti varietà per nracchia-
tura e grandezza , tra le quali la più rimarchevole e que l i a , della quale
ho data la descrizione, e la figura.
12. T. Achillella ; T . Achillella; n. Tav. 2, f. 8.
T. Alis omnibus argenteis , primoribus linearibus , angulo postico longe
Jimbriato , maculis subtrigonis fuscis in margine antico ; palpi recti.
Il capo picciolo è tutto coperto da lungbi ciuffi di peli bian-
castri ; gli occbi sono grossi e neri ; le antenne lunghe quanto
la metà delle a l i , di mediocre grossezza, ed in forma di seto-
Ia, senza articoli distinti, di color biancastro splendente. I palpi
sono mediocri , rettilinei, con un’ appendice setacea nell’ inser-
zione dell’ ultimo articolo sul secondo (1). I primi articoli, i quali
(1) Questo sarebbe il caso dell’ Ismene peins ici) Sayigny; Egitto, Mem. pag. 54.
oltrepassano la lunghezza de’peli délia fronte sono coperli da lun-
gbe squame.
Il torace è brevissimo. Il corpo gracile, i piedi co r ti, coi
tarsi validi, appendice spiniforme brevissima ne’ femori posteriori.
Le ali superiori lineari , guarnite di lunga frangia nel margine
posteriore ed interno , di color bianco argentino screziate di
bruno, con talune macchie brune sul margine anteriore , la media
delle quali più grande , le altre minori, quasi triangolari. Le
ali inferiori ancli1 esse lineari, argentine , con lunga frangia bru-
niecia ;( i) .
Osservazione. Tenendo. dietro allé ;frasi specificbe , e dando uno sguar-
do lieve alla figux’a di Hübner , si potrebbe facilmente restare ingannato
confondendo la Tinea Achillella colla Granella. Uopo è quindi considerare
non solo 1’ abito diverso , specialmente nella forma delle ali superiori ed
infeiiori, ma la proporzione del corpo colle a li, la disposizione delle mac-
ehie delle ali supei’iori , ed il fondo di-esse brillantissimo di argento. Egli
è pur-vero cbe ne^granai trovate ho delle tignuoLe analogbe a\\' Achillella
y ma sempre distinte dalla granella per le cose dette ; aile quali aggiun-
go:, corne veramente caratter.istica », la figura quasi lineare delle ali inferiori
del Y Achillella , quelle cbe nella granella sono a semmento di cerchio , e
molto più ampie. E la sopra indicata varietà distinguesi pure per meno re-
golarità nelle maccbie- delle ali superiori , per le antenne lunghe quanto
quelle , .e per i piedi posteriori lunghissimi e gracili. Confonder poi non
si deve colla Ecafora granella, délia quale si è deito a suoduogo.
i 3. T. Leopoldella; Tinea LeopoMèlla.
------------------ Tarietas: thorace immaculato, n.
Differisce dal tipo principale, per la mancanza délie mac-
cliie biancbe ne’ lati del torace, e pel ciüflo froittale. Varia so-
vente pure per la macchia cordiforme dell’ angolo interno delle
(1) Non il paterno amore soltanto mi ha sedotto segnare quêsta specie cöl nome dél-
1’ ultimo de’-miei fig li, ma un 'giusto-g-uiderdone ido-vuto. alla, diügenza .ed alla premura
ehe ha. spiegata nella • ricerea degl’ insetti e la,specie cbe.le cons^gro è una di quelle da
esso lui discoperte , non avendo ancor compiuto il nono anno. Domando péri» perdono
a ali illustri naturalisé, sefra ilo r o chiarissimi nomi regis tra to si tcoya questo, di un
faneiullo inizialo:appena alla entomologia.