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____L a tr . Hist. des In s , X I V , p. 2 5 3 .
Plutella Xylosteïla , Treitschke., vol. IX 2, p. 2, n. 2.
Plutella Xylosteïla, Koll. Catal. p. g 3.
_ _ Hüb. T a b , 1 7 , f. n g , foém.
Tinea Xylosteïla, F ab r . Spec. Entom. Syst:. Emeii.
3. V- J99-
Trovasi freq uen te tra n o i in tutta la S ta te , e precisamente
n e 'c am p i di c e r e a l i , corne n e lle siepi de’ lu o g h i m o n tu o s i. .
Tanto sono frastagliati i caratteri di -questa specie con quelli
di altri di genere diverso, che sotto l’ occhio del Fabricio cam-
biô posto tre volte , ed in mano de’ diversi autori fu considera-
ta differentemente, siccome dalla sinonitnia risulta.
Noterô pure, cbe la Lonicera Xylosteum, sulla quale di-
cesi vivere la Eruca di questa farfalla , è pianta de’ luoghi al-
pini , e nel Regno trovata si e sol tanto in Monte Corno dàl
cav. Tenore. Ne’ contorni délia Capitale e nelle altre contrade ,
ove ho trovata questa farfalletta, non ha potuto la sua larva nu-
tricarsi di tal pianta , ma di altra congénère , e specïalmente
délia Lan. Balearicas , che végéta nelle colline marittime del
Regno. = Y e d i, Tenore , Syllog. Plant. Regn. Neapol.
2. PL triaugolosella ; PI. triangulosella , n.
Tav. VI , f. 2,
PI. Mis anticis griseo-purfureis çinereqfimbriatis ,fimbr.iaeciliis niero
punctnlatis, triangulo marginali argenleo ; Mis posticis viotascenlibus ;
cor pore griseo-cinerëoque vario ; tibiis peduum mediorum laie squamatis.
Ahito, e statura délia Plut. Xylosteïla. Il capo è piccio-
lissimo, üscio , col fronte d éc live, i palpi inferiori lunghi ,
ricurvi e quasi tutti nudi ; i superiori delicati e lunghi, molto
appàrenti ; le antenne filiformi , lunghe quanto le ah ,'sempli-
cissime , * e brune, Ali superiori lineari, posteriormante gnarnite
di lunga frangia , nell’ anglo interno rivolta in su , a foggia di
cresta di gallo , coperte di squame brune , argentine , giallo-do-
rate e porporine, con una macchia argentina sul margine antet
i r i a 'Ô T i l i u 3
riore e verso la raêtà * della figura d’ un triangolo isoscéle ottu-
sangolo. Le ali inferiori séno brune Con riflesso violaceo. Il cor,
po è bruno grigiastfo , con mardiie bianche argentine! : L ’ ad-
domine inferiormente bianco-argentino , superiormente grigio. 11
secondo pajo di piedi colle tibie largamente coperte da squame
lunghe, compresse od informa di lamina, con due brevissime
spine nell’ estremità, come le tibie-'de7 rimanenti piedi.
An Ornix Upupàëpétinellà? Trefèt. IX , p. 2. pag.
195, n. 1.
Tinea Upupaepennella^ Hüb. Tav. 3o, fig. 2o3?
Difîensce solo pel colore meuo fosco ed epatico di quello
clie Hübner la rappresenta , e Treitschke la descrive ; nonchè
per la maccîiia triangolare , che n e l la nostra è argentina , ed in
quella dicesi bianca. ]STe sarà forse una semplice varietà ?
Specie rara , trovata presso Canistro, in Àbruzzo Ultra II.0;
in fine di Àgosto.
Questa, più. della Pl. Xylosteïla ^ mérita esser registrata Ira
le Plutelle , per la forma e lunghezza de’ p a lp i, tranne 1’ ecce-
zioni notate in quella. Fra tanto, se non è diversa dalla T . U-
pupoepennella di Hüb. ^ corne ho forti ragioni a crederla , essa
è stata riposta dal sig. Treitschke fra le Ornix !
4. Pl. acciajella ; Pl.chalybaeelîa1 n. Tav. V, f. g, «, b.c-
PI. Mis anticis caïybeatis immaculatis; atitennariim articolo primo
anlice Cristato ; pedibus ßavicantibus.
Tutta d’ un colore di acciajo splendente, senza alcuna macchia.
Il capo è picciolo, col vertice depresso e Üscio ; gli occhi
neri molto estuberanti, onde appare essere il capo più largo che
alto; le antenne lunghe quanto il corpo , di color giallognolo,
aventi il primo artiçolo più grosso e quasi ellittico , ornato d una
cresta di squame lunghe e bianche nella parte anteriore , cioc-
cliè principalmente ed essenzialmente la distingue da ogni altra