chè per quegli - oggetti solamente , die non debbono aver con
noi immediate è diuturno contatto. Quindi non resta che l’ aria
e la luce, che adoperar si possono con certa riuscita , e senza
tema di altri inconvenienti più pernieiosi de’ guasti che dai tar-
li provvengono. Si tenghino dunque sovente esposti all’ aria , e ,
quando al colore non riuoce, meglio al sole, i panni, i drappi,
le pelli , i tappeti od altro ; si battino Bene per far cadere le
tignuole già fatte , e cosi tal nemieo allontanasi , siccome pra-
ticato già viene. Ogni altro rimedio, il ripeto, iè insufficienteio
'pernidioso. .
Ma ecco per le dame un facile spediente piucchè sicuro per
-guarantire dai tarli le piume , le pellicce, i guanti , i scialliies imili
ornamenti. Stendansi essi fra strati di bambagia «office ,ed
aperta e battuta, come quella adoperata per le Ovatte ; vi sbspandi
•del pepe intiero ed un.poco di canforayetbene attorcigliati in cilin-
dro , -o distesi in una cassa., si conservino deeentemente. Si ha-
di-perô chela bambagia chiuda bene da ogni lato l ’ oggetto,, per-
ciocchè importa questo solo la sicurtà della riuscita. La iarfal-
detta Che corre iin cerca di sostanze su cui possa lassicuraue la
sorte idella sua prole dutura , cgiunta -sulla «office ibambagia , -,e
-non trqvando alcun :adito libéra-, resta da quella intrigata unel
pappo , oppur respinta cerca altrove-depositar lessee uova. Co-
si se lo s e o i i t o od i\ dermesto -si accostât, restanelmado.stes-
so intrigato fra i molti fili. della bambagia., senza poter penetra-
reÆn'dove r-isiede la sostanzasa lui propria per porgerle alimento.
ro . T . ortichellag T . urticaella., n . T a v . 2,,.f. 1.
T. Alls primoribus viridescentb-auratis, inferioribus brunneo-lividis,
froute hirta.
Minutissima tignuola col capo piccolo , mcchi rmolto rileva-
t i , neri ; fronte coperto da un ciuffo di peli f o l t i e .lunghi, di
color fulvo bruno ; antenne lunghe quanto la metà delle ali su-
qieriori, di Color bruno. Il corpo e le gambe gracili , di color
yerde-dtruno• splendente. Le ali superiori lanceolate , di color verde
fosco con splendor metallico i, speçialmente verso l ’ estremità ,
ove semhran dorate. Le ali inferiori simili, di color bruno tendante
alquanto al livido. Entrambe guarnite di lrangia brevissi-
ma e brunie cia.
Trovata sopra i Camaldoli t e nel real bosco di Gapodimon-
te ; in maggio.
11. T. tricintella ; T ■ triciriclella , n. Tav> 2, f. 2,
T. Alis primoribus rubris, fasçiis tribus qrcuatis apicibusque aura-
iis ; inferioribus fuscis apicem versus deauratis.
Il capo è mediocre, gli occhi poco sporgenti, neri , le antenne
setacee, semplici e lunghe poco meno delle ali superiori, gli di cui
articoli sono bianchi e bruni a vicenda ; i palpi sono lunghi, e
ricu rv i, talchè toccano essi il fronte e né-oltrepassano illimité,
aventi il primo e secondo articolo ricoperli da lunghe squame,
1’ ultimo essendo quasi liscio. Tra 1’ inserzione di questo sulpe-
nultimo altro ne sorge poco meno che uguale, e prodotto in di-
ritto (r). Le ali superiori sono ovato-lanceolate , coli’ estremità
posteriore quasi ritonda, delicatamente frangiata, di color resso
di ciliegio, minutamente picchiettate di oro , con tre fascie lu-
nulari e gli apici dorati. Le ali inferiori, della stessa figura e poco
men grandi , sono rosse verso la base, dorate verso gli apici,
e sfumate queste due tinte nel mezzo. Il corpo
12. T. Sangiovannella ; T . Scmgiovannella, n. T. 3. f. S.
T. Alis primoribus nigro-auratis , macula humerale, f asciis duabus
marginalibus , punctisque argenteis ; secundariis argenteo-brunneis ; cçr-
pore argenteo.
Il capo è piccolo con ciufifo di peli biancastri ; occhi neri
; palpi bianchissimi ; antenne lunghe quanto la metà delle ali
(1) Singolare è questa forma di palpi, finora non indicata d’ alcuno. Gniderebbe questa
forse a costituire un genere nuovo ; ma io credo doverla ldsciare fra le tignuole, delle
quali ha tutti i rimanenti caratteri, finocchè i nuovi genei'i Stability dagU entomolo-
gi della Germania non siano coropletamente illustrati.