rognole con un vcstigio cli fascia bianca flessuosa , circoseritta da
entrambe le parti da una linea piii fosca : senza alcun altro segno
di raaccbie o di punti.
Trovasi nelle foreste di Terra d’ Otranto , e proprio nel Bosco
di Guagnano , ove ho presa la Farfalla nel mese di Luglio.
Osservazione. Quantunqde nella varietà dello Jattira , dislinta col nome
d5Hispulla, si trovi eziandio un qualche segno della macchia lunulare oscura ehe
eminentemente si fa dislinguere nelle ali superiori del nostro S. JLupino , pure
non è dessa nè cosi sensibile, nè tanto ben terminata ed estesa. Le ali posteriori di
quella non sono grige, nella inferior pagina, ove si distinguono benissimo tre
punti neri con areola di color di ocra, sopra una fascia piu pallida angolosa. F i-
nalmente è rimarchevole, ehe questa ultima, ch’ io credo 1’ Hispulla, k comune
ne’ luoghi boschivi ed ombrosi di tutto il regno, menlre il Lupinus non l ’ho tro-
vato finqra ehe nel precitato luogo.
Non sono poi pienamente convinlo essere VHispulla quello ehe contai nome
ho superiormente indicato j per la quai cosa ho stimato darne una esatta figura,
alla quale aggiungendo le osservazioni ehe ho già faite, rimarremo chiariti
di ogni ambiguità.
i l . S. Meera*? S , Maera.
S. alls dentatis fuscis , utrinque anticis sesqui ocello $ poslicis ocel-
lis supra tribus , sub tus sex.
P . N. Maera , Lin. Syst. Nat. I. 2. p. 771 ,
n. 1 <41 * — Fau. Suec. ed. 1. p. 238, n. 785.
Satyrus— Ed. 2. p. 275, n. io 4g. P . Maera.
----- Hüb. T. 39 , f. 17 4 , i 75 Çj T. 36, f. 176,
P . Hiera , an var?
Satyrus Maera , Fabr. Ent. Syst. III. l .p . 227,
n. 7 1 1 . —• Gen. Ins. Mant. p. 262, n. 236,
237 , Hiera. (F a r . Maera').
P . M a e ra , Scop. Ent. Carn. p. if>4 5 n< 4^i.
----- Ross. Fau. Etr. Mant. II. p. 1®., n. 347.
L e N em u s ie n , Pap. d’ Eur. PI. XXVI, f. 5i, a .i.
mnKKX
Hipparchia Maera , Ocbs. I. 1. p. 231 , n. 3i.
Specie commiissima nel Regno , ehe nelle Province meridio-
nali si vede quasi, tutto 1’ anno svolazzare ne’ giardini , sullc vie
nelle prossimità delle abitazioni ec. ec.
Lasua larva vive &<A\'*Festucafluitans e AdVHordeummurinum.
12. S. Egeria $ S . Eséria.
S . alls dentatis fusbis luteo maculatis : anticis utrinaue ocello ; po~
sticis supra ocellis tribus , subtus punctis quatuor.
P . N . Egeria , Lin. Syst. N a t. I. 2. p. 771.
n. 143.
----- Fabr. Ent. Syst. III. 1. p. 94 , n. 293.
P . A eg e r ia , Scop. Ent. Carn. p. 156, n. 432.
----- Ross. Fau. Etr. II. p. 146 , n. ioo3.
----- Hüb. Tab. 40, f. 18 1 , 182 J* 5
L e T e r c i s , Pap. d’ Eur. PI. X XV . f. 49 a-d.
Hipparchia E g e r ia , Ochs. I. 1. p. 238, n. 33.
Specie comunissima ne’ luoghi ombrosi e boschivi , non pero
nelle regioni meridionali del regno , ove è più rara. Dali’ aprile
ad ottobre.
La larva si nutrica del Triticum repens.
13. S. Galatea5 S . Galatea.
S . alls dentatis albo nigroijue varriis : subtus anticis ocello unico
posticis quinque absoletis.
P . N. Galathea , Lin. Syst. Nat. I. 1. p. 772.
n. 147.
----- Scop. Ent. Carn. p. i 5i . n. 427-
----- Ross. Fau. Etrus, II. p. 148, n, 1009.