
F io r itu r a . Da Marzo a Maggio.
stazione. Nel Madagascar.
O s s e r v a z i o n i . I semi di questa pianta erano confusi con quelli
della. A. percrassa.
E una bella specie ornamentale.
Nel primo anno che fiori nel nostro giardino, il peduncolo era semplice,
ma in quest’anno la pianta è divenuta molto robusta ed ha emesso
non solo un peduncolo fiorifero, ma sì bene due, e lo stesso peduncolo
si è diviso in due rami, quindi ha più di un racemo, perchè ogni ramo
produce un racemo; pria di sviluppare i fiori, questi sono ricoperti dalle
brattee, per cui si rassomiglia per la sua infiorescenza alla A. serra.
Ho dedicato questa specie all’ Assistente di questo Urto Botanico
Ermanno Ross.
D e s c r i z i o n e . E una delle più belle specie di Aloe, tanto per le sue
foglie, quanto per i suoi racemi composti di molti fiori.
Il fusto è tutto rivestito di foglie e s’inalza dal suolo per 35 centi-
metri; il peduncolo sino a 20 centimetri è nudo, poi principia ad essere
bratteato, ma queste brattee non producono fiori che all’altezza di 50 centimetri.
Le foglie sono molto carnose, quasi come nell’A. percrassa, esse pria di
principiare a disseccarsi divengono rossicce, nella parte superiore sono
concave principalmente nella estremità.
Il peduncolo è alto più d’ un metro, ed è compresso alla base per
la pressione che vi esercitano le foglie, dalla cui ascella esso nasce,
i rami sono due, quasi opposti arrotondati.
Le brattee ricoprono per tutta la loro lunghezza i fiori, però inferiormente
non producono fiori.
I pedicelli sono filiformi.
Le brattee sono più avvicinate fra di loro, a misura che sono situate
più in alto; esse sono ovate, acute, abbraccianti il fusto per tutta la sua
circonferenza, nell’età adulta quasi interamente scariose.
Quelle situate più in alto sono più anguste, e sono più lunghe della
distanza, che intercede fra una brattea ed un’altra.