
ÄLOE m m TOD.
A (sect. eualoe) caule fruticoso simplici, ad apicem rosulam foliorum
confertam gerente ; foliis lanceolatis in apicem elongatum attenuatis,
margine aculeis deltoideis antice incurvatis inferne viridibus, superne
corneis dilute castaneis crebre munito ; pedunculo bipedali basi bracteis
laxe sub authesin jam scariosis, ad medium ramoso, supra medium
bracteis numerosis suffulto, ad apicem racemos eylindraceós pedales et
ultra gerente, floribus intense coccineis ab apice pedicellorum paten-
tibus subcernuis, perianthio recto cylindraceo intense rubro-coccineo,
segmentibus sub, aequalibus, obtusis; staminibus exertis.
Aloe fulgens Tod. ind. sern. kart. hot. panor. ann. 1880 p. 3,6 et 37.
Aloe arborescens Hort. Mus. florent. et Hort. Rom. non Miti.
Fior-itui-a. A Dicembri ad Martium.
A b i t a z i o n e . Probabilmente nell’Africa Australe.
D e s c r i z i o n e . La pianta che coltiviamo nell’Orto botanico è alta un
metro e 60 cent; la rosula delle foglie principia alla altezza di un metro
e 10 cent., la circonferenza del fusto alla base è di 30 centimetri; esso
non è diviso in rami ma semplice dritto, al disotto del punto dove è la
rosula delle foglie offre le cicatrici delle foglie precedenti disseccate.
Le foglie sono numerose, lanceolate, e terminano in una punta acuTOD.
h o r t . b o t pan
Ln. cvtsconti Palermo
ALOE FULGENS.TOD.