Quadro d e lle sp e c ie di t r o g l o d y riD JE proprie alla Loiiiliarilia. TliOGLODYTES KUIIGEAEUS v iu i il HotU> lUmiifli TrogloilvIiuiP Gen. 720. Troglodytes Vieill. » curopieus Cuv. . comune, stazionario — nidi/im. I l o , „ . . ¡ I I . , I...... S r i . ! . . ....... ... •r....si.,.1, 1.., .............. „ . J ' • ■ I s o . - I ' T '1'. < r .> o |. , . l , |. . o .......... Scricciolo — Reattioo Re di macchia - Foramacchie „fa , Rè de seco Cealopia Re d'isei Ostio del fre|p - Zcriatt - Fora-scies Reatio — Gallioaiin - Ceot riib - - Re di pes. Con fron to s ta tis tic o c o ll’a v ifa u n a europea. 1. Troglodytes europsus Cuv. 2. • borealis Fischer (•) IVumcro di r rroj^Ioilyliilit propi-ìo u llu loOiulinriI DiHti-iliuxioiic d o lle mpecie (t) Cabanis. Journal fiir Or«iiAo(oji>. T. IX, p. 14, e Daglami e Cerbe OrnifAoi. Eiiropriiine, 2' edil. T. I. 1867, pag. 539. Lo Scricciolo, piccolissimo imi \ivace o sim|mtico animuluccio, è (lisseminalo |»cr luiia Europa fino al circolo polare arlico, c dapperlullo è (piasi cotmim! nella slessa misura. Non emigra dalla Lombardia, ma aM’approssimarsi della eallÌNa stagione tulli quelli elle abitavano in montagna scendono al piano ove il verno corre meno rigoroso. Giunta di nuovo la stagione dei fiori ritornano ai monti ove si portano per nidificare. Si fa ammirare per la sua vivaeilà straordinaria, per la sua inlelligcnza ed infine perchè non è timido. .\d ogni istante eamliia di ramo ove per quel poeltissimo tempo elie vi rimane innalza ed ahiiassa reiteratamente la coda agitandosi allr(‘sì eoi corpo, aeeom- pagnando tutti (piesti suoi alti con un rn r . .. cnr... die rqiefe per due o Ire volte.— Quando va a terra non rimane neppure un secondo allo stesso posto o se va sui tetti delle capanne rurali, scompare e ricompare ad ogni batter di palpebra fra le paglie del letto. Lo scricciolo mantiene la sua fama d'animale lestissimo anche nel v(do, quaii- limqiie lo prolunghi poco e si mantenga a fil di lerra. Sceglie r nliilazioiie fra le siepi \icino alle canqiagne ma talora si slahilisee vicino ad un muro, ad un casotto campestre, od in una maeehia die mai non ahhandona. So viene sturbato o scaccialo ritorna in breve alla sua amata dimora. Molli Scriccioli nd verno si stabiliscono nei giardini ove si ahiliiano ad es.ser osservali, per il die, non temono nè fiiggono la pi-esenza dell’uomo. Molle volte accade di avvicinarsi un [io’ Iroppo ad uno di (pie.di animali ed allora (pieslo alza il suo eorpieino, lissa in volto la persona die lo sta osservando e poi ratto (jiial fulmine scompare. Un’ ultima (irnaa della poca o ninna timidità di qucsln animale la fornisce d'inverno, nel (piai tempo osa penetrare nelle serri', e di primavera (piando cnslniisee il proprio nido sul tetto d’una (pialdie eapaniia. Non vive a stormi ma (piasi .sempri' isolalo, (pianlun([iie ami la vicinanza di alti'i* specie eoiiK' h' Gazze, i lordi ed i Merli. Dilani molle volle basta imitai'!' hene il rioc cioè del Merlo perché eoiii|>aJa tosto imo Scricciolo ipiasi festante ad accogliere l’ar- rivo di Hit amii'o. La piecioiczza di'l corpo non gli i'is|)armla la vila giacché ia s(|iiisi- lezza delle carni lo fa l'ieereare dai ghiotti, e in montagna S])edalmenle se iie fa una eaeeia alihoiidanlissima cogli ardielli e colla civella; con ((iiesla pciò se ne prende in maggior copia al [liaiio <‘d in collina. Lochi se ne colgono m'Ile reti, c (piasi .<empre accade die col dimenarsi fra le maglie possono evadersi'iie protetti dalle piccolissime loro dimensioni. Ah'inii usano [)ord() di reti apposite di seta a maglia |iiii slri'lla e con tal mezzo si riesee a (*acciarne molli. È facile rallevarli in domeslieilà spedalmenlii (piando vengono presi da nidiaed, ed a.ssiidàcemhdi al pastone di farina gialla e farina di crisalidi.
Lade 5f 10-1
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