» n » o . — La diliérciiza spcciliea di <|iieslo licecalii'o dalla alliiia si l'isejUc, aiuslio clic nei coslnmi, nel nido clic n'ò dislinlo |iei- ima somiiia di cai-alleri ini|)oi-lanli, fra i quali per la scelta di maleriali più lini per iiilcsscrlo, e per la forma più r c o la rF clic vi imparlc. ^ È iiiiporlailtc il nolare la diS|iosi/.ione del nido sospeso di liiinco ad un sol ramo clic vcrilicasi assai di frequenle c clic viene assai lieiie riiirodolla nella uni annessa lavola. ' L'OVA. — Lo nova della Piiliplolla elle si contano in ninnerò di 4 a « per le-iii covatii, sono d'iin rosso violaceo, con grandi o piccoli punti liriiiiaslri, assai rari e (lualciic slriseia irregolare deilo slessii colore, lalora aiielic |iiii iiilenso. Ilaniiii forma ovaia, e misurano da IS a HI millùiiolri di grand'asse per un pieeolo asse di niilli- nielri L> onde dillcriseono sensifiilmenle anelic per miiieri dinieiisioiii da quella del- i ¡mille //. saik-avia. ' l ' i L C IA I . - Pici pulcini la diirereiiza più grande clic si scorga, aiielie ilielro una osscrvazioiie superlieiale. Ira quelli di quesla speeie, c quelli d e ll'a llra , eoi quali gli aiiliianio doviili porre a eoiifroiilo, sla nel colorilo gialiiecio più marcai« sul peli« e Ordii III. Passere» ACCENTOR ALPINUS liEHllST. ( NIDO CONCAVO ) l l o è n c i l l a i i l |» in a Gmcl. A t e i . ' i i t o p a lp i i i i i » Ri.I.si K Oirn iiii« ...... Gi.i.I c o l l a r i ^ Stopoti Ilalinno .■ Soi'lloilC. l-ombarih: HiiIrlùH. HalaWill. - llatilii. Solo le più eccelse catene di monti sono patria al Sordone. In Europa abita i l ’i- renci, la Francia, la Slesia, la Svizzera, il Tirolo, la Boemia ed in llalia trovasi sulle Aljii e nelle regioni jiiù elevale deirAppennino. Trovasi pure nella Persia. Nella no.stra Lombardia si rinviene nei monti delia catena alpina non solo ma anelie sulle magiiiori velie delle Prcaipi, sempre |ierò al disopra dei limili della vegetazione arboreseViife. Quivi sembra esservi sedentario, ma tuttavia scarso è il numero degli individui clic vi nidi- ileano. D’ aulunno e d’inverno scende |>iù o meno numeroso in pianura ed il i-ilorno alle montagne lavorile si fa già in febbrajo, alla (piai epoca le rupi, tuttora ammantate di neve, comineiiuio jid ecli(‘ggiare del suo cauto melodiosissimo, svarialo e dolce, eui emette anche quando, libralo sulle ali, mantiensi fermo a grande allezza. Corre sulla lerra eon molla disinvoltura, e passa tra |)ielra e pietra emettendo un soltil grido che è la sua voce di riebiamo. E poco o punto timoroso, anzi è eonli- dente, onde |)iulloslo clic inseguirlo per prenderlo, non occorre che di avvicinarlo, lo conosco Iroppo poco davvicino i costumi di (jiicsla specie per pronunciare mi giudizio sicuro sul grado di sua inlelligeiiza, clic, mi pare del reslo assai limitala. Mangia insetti, IVulli e grani dei quali iiitimi quasi eselusivamenle si pasce duranle i rigori invernali. La carne del Sordone è ottima u mangiai’si ed è perciò fatto segno ad unii caccia alqnanlo attiva e per sojirappiù facilissima. .AIIH». Lo eosiruiscoiio a lerra in una depressione naturale del suolo, tra i sassi e, nelle spaccature delie nqii, ovvero al piede dei rattrappiti cespugli delia Bo.rìi delle Alpi (Ji/mludeiidroujy giammai sui rami di quesla o d'altra pianliei'lla. È eoneavo, regolarissimo, emisferico, e consla .'ìoIo di lini pagliuzze di carici e gramigne a cui s’iii- ireecia (lualelie sottile e llessihile radice o raro museo. L'inlerno del nido consta degli stessi maleriali adopeiuili peireslerno; .sul fondo sono più iiiii elie ¡illrove. Le mism-e da me rilevale, sono: diiimelro cstei'iio del nido: eeulimeti'i 12; diametro iiit(»rno, cì'ii- limclri O;.s|)cssore 5 a 4 centimetri; profondità del eavo 3; allezza totale dagli orli ai suolo 5 centimetri. l io v . i . Sono di un azzurrognolo-verdastro imiforme, a guscio lucente, di forma ovata c misurano in media 19 miltiineiri d'asse maggiore (»er 14 il’asse minore. Se ne contano da quattro a sei per ogni covala. l* i:U 4: i.\l. Quelli che ho soll’oeeliio deli'cià di 19 a 12 giorni eiiu’a sono già ri>e- slili di (»enne bruno-grigiastre sul vertice, e .sulle sea(»ole, Itriine e neiu' eoll'eslri'mità orlata di giallo-rossiccio nelle altre (»¡irli del corpo.
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