La sua caccia riesee l'acilissima a luulivo della grande docilità colla <|uale ohliedì-, sce ai richiauii. La si fa in nulle guise, eoi copertoni, uei roccoli, nelle bresciaiielle, coi pauioni, ecc. A ID O . Trovasi ap|>oggialo al (j'onco ed alla inforcatura di [»iccoli rami clic lo sosteii- gouo e lo teugoiio (isso. L solidameule intrecciato con istcli di minute erbe, Ira cui rieouoseo predominare una specie di Ccrasliiiiii. ¡Negli interstizi (• come Icllralo colla lana vegetale o pappo ollemilo dai semi dei pioppi, la cpiale serve a dare al nido im- penetrabilità e morbidezza. L'iiilcrno è tappezzato da erbe più minute c da esili radi- chetle. Sopi’a uno di colali nidi, che è <piello figurato, lio pi’cso le segtienli misuri': diametro esterno centimetri IH a 12; diametro iuleriio 8; spessore 1 a 2: profoiulilà 5; altezza totale 5 centimetri. UOAM. Sono di tipo ovato, alquanto lucente, a fondo biaiico-ciucroguolo, con marmorizzazioni poco avvicinale Ira loro, di colore vinoso sbiadito e calie poco intenso, e grandi maeebie rarissime di color marrone intenso. In alcune le marmorizzazioni fanno luogo a maccliieUe ancora più sfumate e più avvieiuale al polo oUuso. Sono di forma ovaia ed baimo mi asse maggiore di 22 a 24 millimelri ed uno minore di 19 a 18. i* i ; i.,€ lA l. A ([iinnlo pare nascono nudi, ma ben presto mellouo le pcuuc e le ultime parli a l'ivcslirsi sono il doi’so od i lati del collo; liauuo il vertice bruiio-vci'do- gmdo, il dorso hiauio-grigiastro, siqiraccoda giallognolo, sca|>olari c remiganti brii- no-nei’astre con una fascia bianco-gialliccia tra le prime e le seconde; gola gialla; petto bianco-S|ioreo eon macchie lirmic aircstremità d'ogiii penna; addome bianco. Ordu III. Paìsi'.hi!,. FRINGILLA COLLLRS l in n é . F r in K i l In . u U l .» I.in.f l ' r . .................. - F , . . ...............«..y..l.\..4..’.N...(.l.*..Ì.S.. ...li.i.v..l.l.l.l.l.. « |> ix a Palins. - K l r l i i i l i i « (•(■ -Ichs Kojc lialimw: Fringnello. — Piooione. — Filnngnello. l.ou,l„ir,h: Fringuéll, — Fringnell. — Fringaei. — Frangol 11 l'ringiK'llo è ra|)prosonlalo tra noi da iiulixidiii migratori o da staziouarj. Mollissimi porò Ira essi, die iioii sono se non di passo, usano fermarsi a nidificare. Giungono alla nostra contrada verso la (ine di marzo e ripartono lungo il mese di ottobre. Onesta specie costituisco una dello oaocie |iiù imporlaiili ohe si fanno colle roti durante raulunno. II Friiigueilo è amante dcdla campagna, ma si trova pure nei hosclii e spingesi fin anco noi giardini delle più popolose eillà. Milano, ee lo diee il Frof. Balsamo Crivelli, togliendo la notizia a Lanlossi ne ebbe di nidiiicanti nel suo giardino pubblico, ed io mi ricordo iravervene veduto [lareedii negli scoi’si anni. In latto a carattere questo iiecelio piiossi diri' astuto, limido, intelligente: è svelto nc suoi mo\Ìmeuli, svello |uir anco nel volo, ohe non sosliene molto allo nelle regioni dell almosfera. In lab' allo imio\e le ali ra\vicinandole assai al corpo e slendendcde reiteratamente, del die deriva nn iiieederi' balzellante ed iiilerrollo. Fa uso delle ali per nn tempo diserelainenle lungo. Questo ueeello viaggia a stormi die di rado possono annoverai'c eenlinaja di individui, e die più sovente conslano di trenta o I i i l fa l più quaranta, però il caso più frequente è quello di vederlo unito in làniiglinole di circa sei leste, l viaggi del Fringuello si com[)iono di gioi'iio, e eon varie fermate. Le feniniine emigrano riimondosi ira loro dopo la partenza dei masdii; meta della loro emigrazione è rAfriea. Se le lemmine sono le nitiiiie a lasciare il nosli’o paese, sono |»nr anco le ultime a ritornarvi; e ciò tanno, come notasi da varj autori, nna (|iMn(lieiiia di giorni dopo la venula dei niasdti. Nei campi amano di stare al suolo, dormono sugli alberi. Il loro nntriiiieiilo eon- sisle in pieeidi grani e molli inselli, li làdie I'addomesticarli o per lo meno il tenerli [irigionii'i-i senza die perdali la vila. Assnd'ali poi alla sdiiavilù \ìm)iio lungamente. Il I-riiigiii'llo ha fama |ier armonia di canto, il (piale infalti è xihralo ed armonioso; dote esdiisìva dei masdiio die così iniu'ggia airaniore. \ mdsi però notare die il eanl(i varia moltissimo e pm- Inorio e per islrol'a da individuo ad individuo. La proprietà di possedere voce aggradevidc costa imdle volle a (|iies(’ iieei'llo la forzala |ier- dita della vista. Nel Belgio, raeeoiifa Dnhois, fra gli amatori di (piesti neeelli si in- stitniseoiio prenij per d ii alleva il miglior cantore, l'd asserisce die l'ardore nella gara Iraseina cpu'sle heslinole alla morie. La h'iiimiiia di'l Fringnello non canta ma ha mi suono die si potrebbe tradurre in mi viliralo gnu, griu die fanno udire quando vengono insegniti e die serve andie di ridiiaiiio tra loro. Il niasdiio durante la foja è ardilo e gi'Ioso, per il die iiaseono Ix'iiesiiesso liti e euiiihallimenli (|iialora un Fringuello invada il eanipo ddl'allro. Ma ipiaiilo b geloso, alireltaiilo è dolce ed amoroso eidla propria lemmina alla (piah' mostra mi altaeeae lAviti sulla l.ominirdia IHi4. CaUilogo .togli UCMlli ii
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