sud ed è duranle l ’ inverno appunto die siamo visitati da pareecliic specie, di cni alcune svernano Tra noi, mentre altre vanno in paesi più meridionali o le rivediamo poi al ripasso di primavera. E nell’ emigrare che dimoslrano la loro potenza nel volo e«si porlano allora nelle alle regioni deiratmosfera, mentre in altre eireoslanze volano poco ed a poca distanza da terra; in ciò si nolano per altro delle diflereiiz«! secondo le specie. Sono tutte eccellenti niiolalrici: i Cigni, le Anitre c le Euligule stanno di continuo nell’acqua e di rado ue escono; le Oche invece, meglio equilibrale sulle gambe vanno poco in acijua e sono di preferenza eamminalriei. A lale diversità d’ abitudini si collega anche il diverso genere di nutrimento: i Cigni, infatti, c le Anitre nutronsi d’ insetti acqualici, molluschi, uova di pesci e di batrad, sementi ed erbe acquatiche; lo stesso fanno le Euligule che distruggono inoltro pesciatdli c molluschi bivalvi marini; inenlre le Oche quasi unicameiUe si cibano di orbe e di granaglie. Da noi cd in tutta l'Europa australe pochissime sono le specie nidificanti ed anche di queste poche sono le eo[)pie die si IraUengono a pro|)agare; ai ¡»rimi lepori della novella stagione tulle le specie si dirigono verso il settentrione e le immense stt'iipe della Russia; colà, dove poco sono molestate c dove sterminate pianure sono intersecale da ampi corsi d’acqua, da paludi, da seni di mare, compongono a lerra il loro semplicissimo nido, conservando anche in ciò l’ istinto della sociabilità. Le loro uova ovato, di rado elillidie, sono unicolori, biaiidio, giallastre o verdognole, a guscio solido, poco lucente. Quadro deJle sp e c ie di a n a t i d æ gii'0 |ii'ic all» Loiiiliariliu. Cioiiuru wpecio OHncrviizlonf Cjÿiirai. a Cygìieu;, Gcn. 2037. Olor Waglcr, 11 cygnus Linn. . . , raro, accidentale — «on nidifca. 1 C.. musicus Ucclist. Aiisrruiic. b Aiisorca;. Gcn. 2()i2. Anscr Uairére. comune, slandante fra noi d’ inverno — j segeium Gmel. . . non nidifica. 1 A. sjivuslris Brclim. cinereus Meyer . . piuttosto i raro , di passo irregolare — «on Anser ferus Gesner «idiota. Anas anser Limi albifrons Bctlisl. raro ovunquema meno nel Paveso , ove c llefiiideæ. Gcn. 20iC. Bcrnicta Aldr. compare d’ inverno — non nidifica. 1 brcnU Br. . . . rarissima, accidentale — non nidifica. I Anas bcrnicla Linn. ruCcollis Pali. . . assai rara, indicata dal prof. Balsamo-CriAnalinejp, f Tadoinca;. Gcn. 205G. Tadorna Leacb. velli — non nidifica. 1 Bellonii Ray. . . rarissima, accidentale — non nidifica. [ A. tadorna Linn. g .\nalCcU. Gcn. 2059. Anas Linn. boschas Limi. . . comunissima nell’ inverno, di passo c seGen. 20Ct. Cliaulelasmiis Gr. dentaria — nidifica. slrepera Linn. . . non comune, di passo — non nidifica. Gen. 2063. Spalala Boie. clvpeala Linn. . . comune d'inverno — «on nidifica. Gcn. 2064. Plerocyanea Bp, 1 circia Linn. . . piuUoslo comune, emigrante — non nidifica. i .Anas querqucdula cl circia Gcn. 20G5. Qucrquedula Slcpb. trecca Linn. . . . Gen. 20G7. Marcea Slsph. «iifcA. Penelope Linn. . . Ccn. 2070, Dalila Flem. acuta Linn. . . . comune d’ inverno, emigra — non «idi^ca. tiiligiiliiiæ. Il Ei'isniuld- Gen. 2074. Erisniatura Bp. reæ. leucocepbala Scop. . dì accidentale comparsa — «o« nidifica. i ClanguliE. Gei). 2077 llarelda Leacli. glacialis Linn. . . rarissima, di casuale comparsa — non ni- Gen. 2078. Clangula Flem. difica. glaucyon Liim. . . comune d’ inverno , emigrante — no« m- 1 Oidcmioæ. Gen. 2084. MelaiieUa Bichín. difica. fusca Linn. . . . non comune, d’ irregolare comparsa — no« in Fiiliguleæ. Gen. 2085. Fuligula Ray. nidifica. cristata Ray. . . comunis.iima nel verno, emigra — «ou nidifica (1). rufiiia Pali. . . . rara fra noi, emigra — non nidifica. Gcn. 2087. M.irila Reicli. frenata Spanni. . . d'inverno comunissima sul Lario , secondo Gcn. 2088. Nyroca Flem. il Monli, rara altrove. — non nidifica. leucopbllialraa Bcclist. non rara in primavera, di passo — no« nidifica. [crina Linn. . . . non comune, emigrante — non nidifica. (lì Uh iiidiviiluo di quosia spocic discese, oel gcnnnjo 1870, nel lagliello dei Giardini pubhlici di Milano, vi soggiornò r « aUuui giorni, quindi scomparve.
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