E del resto poco o |iiirito nascosto, ma se si rillelle al colore della eovalricc, alla aridità dei materiali di eni il nido è coiiteslo noiieliè alla sua parlieolare uhieazioiie di leggeri si può comprcudcre come accada clic esso sia dilTIeile a rinvetiire. 1,’ indeciso colore dei |iuiciiii ci niaiilicne in ipiesla diflieullà quaud'aiiehc col imslro a|tpres- sarvisi avessimo l’atto volar via la femmina. Distinguere il nido di questa specie da quello della afliiic Allodola è pure diflieile, ma vi si |Hiò riuscire poncndu attenzione alla cavità clic è |ier lo piò rivestila nella prima di malcriali più l in i , cd al couloruo generale del nido che è più regolare e rotondo. I materiali di cui si intreccia il nido della Calandi-a sono i muschi, le iiaglio, al- (luanlc radici per resterno c jtaglie linissime j»er la cavità. I mai-gini del nido sono di ó centimetri circa di spessore, la cavità misura in media centimetri 4,5 di profondità. U O V A . Le uova che in numero di 4 o 5 eoslituiseono le covale della Calandra sono di liti fondo hianeo sporco, con punti e macchie numerose line vinose e eolor caffè che lasciano però ehe il londo spicchi assai. Il polo olluso è coperto o incoronato. In media hanno un asse minore di 15 millimelri per 21 d’ asse maggiore. P u i x iA i . Appena i pulcini hanno emesso lo barbe delle loro pennuccie dai bordoni, hanno im aspctlo terreo che risulta dal colore nerastro delle penne c dal rossastro di cui sono marginate. La loro gola ed il loro petto sono coperti di goccioline grigie rossastre. ' ' ' DENTI ROSTRES G e n c r a lU i i s i iUe LANIIDÆ ( F a n i , -itj.') s«b fam. 99.- .M a la fo i iu l i i i i i ' Sub fam. 1ÜQ.- l ’ r io i ia i i i i ia t subfam. is;.- L a n i in æ Sub fam. 102.- l 'a t l i j c e i i l i a l i i iæ sub fam. 103.- V i l ’c o i i i i iæ Ea mmiciosissima famiglia dei l.aiiiiili, clic, ciiiiic qui sopca vedesi indicalo, consta di cimine sollcfamiglie distinle, le quali eoniplessivaiiieiilc coinprcudoiio lieii I8‘i specie, iu Europa è rappresentata ap|icna da 8 specie se vuoisi loucr conio d’ima specie africana clic ciiiiipie talora delle apparizioni nelle parli meridionali d’ Europa. 1" .... . non si trovano die quallro Eaniidi lulti perù iiKlilìeaiilivi c di cui imo solo, il Lanius exciilii/m-, riiniiiic aiiclie al verno, mcnlre le allrc emigrano e piuttosto preeoeciiientc. Ili quanto alla loro iiliicaziouc doveiidoiiii reslriiigere alle generalità pure e semplici uou lio altro a dire, se non che aniiiiiii i liioglii ove siano molli al- heri, ma che non mancano neppure ai luoghi ricelli In vegetazione suffruticosa cd iii- iìtte die uou sdegnano recarsi, almeno (einporariaiiieiite, uei liioglii aperli (¡ual sardi- hero i cnmpi e le brughiere. Il ciho di questi animali è vario ma eon prevalenza di sostanze animali, ed infatti si imlrono di hacehe sugose, di grani, di inselli d’ogni maniera e portino di necellelti, liiccrioie, rane c piccoli mammiferi. Anche qui torna acconcio il ricordare che usano di inliggere le loro vittime sulle spine degli alheri ove eon maggior agio possono divorarle. Anche ai pnieini lalora vengono dai genit.u-i ammanniti per eiho pulcini d'altre specie. K per questi costumi poco pacillci, a cui vengono portati dalia organizzazione loro, che ì Laniidi sono temuti dagli altri uccelletti, laonde intorno al luogo scelto da essi a dimora reguauo soli. Il volo di questi uccelli è poco hello perchè manca di sostenutezza e (li leggiadria e per essere pesante e quasi goffo d'una golTaggiiie tutta particolare. Il loro canto non ha pregio di sorta, se non se una certa (piale versatilità imitativa per eui ponno conlralfare più o mono felicemente quello d'altre specie. Onesti aniinaletti dai ferini costami vivono sem|»rc isolali (esclusa I’ (»poca degli amori), ciascuno regnando sopra nna data località; solo aeeidenlalnienle si incontrano con altri individui della stessa speeie o eolie allini e talora si tollerano a vicenda, |iiù spesso passano a litigare. Le piccole truppe di ((ualtro, sei iiidisidui clic talora si incontrano sono costituite dai pulcini appena usciti dal nido che vagolano in un coi genitori, o da giovani ehe a|»pena appena iianno lascialo la guida materna. Onesta loro soeiahiiità c(‘ssa hen presto. Il nido (lei Laniidi (almeno di ipielli che haimo rappreseutauli in Kuropa) è concavo per forma, cont('.slo con discreta arl(‘, e ricetta covate di uova di mediocre grandezza e di forma ovata. 1 juileini clic ho potuto osservare iimnatnri nascono midi, ed in talune sjuscie doj)o (jiialche tempo si vestono di una hiaiica judiirie che vien man mano mascherata dalle |)rime |)eime.
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