Alcuni nidi di (piosla specie si trovano compiansi nei rami di Dafm* selvatica (' allora il nido cangia di forma diventando (piasi oi'izzontale col fondo e coll'apertura volla all’ insù e tagliata a sgliembo. Si trovano i primi nidi alla melà dì maggio. U O V A . — Le covate sono composte da 4 a li uova liianche, o di un I>ianco rossastro con punti d'un rosso bruno qualclio volla assai v iv i, assai numerosi e avvicina- tissimi sopralullo al polo ottuso. Hanno un grand'asse di 14 o 15 millimetri cd nn piccolo asse di 12 millimetri. Sono di foi’ina ovata ed assai corte. i * U 'U ( ' iA i . _ 1 primi pulcini nascono verso la metà di giugno, sono provviMliiti di linissima pelurie, c pigliano presto l'abito dei genilori. Sono molto delicati ed a segno che inuojono in viaggio quando sodo il caldo del sole (li giugno si vogliano trasportare dal natio monte fino aM'abilato. CVLVMOIIEllfE TLllDOIDES noi E. (MllO ClLlNDlllCOi ÌU()\’A OVATI-) > L. Giin'liii. — K y lt ii« t iir « lo i( lf ! — K n lic a i- iii t iii- ( liiis ) Sdii. linUmw.- Silvia cannajnoii. — Cannarectione. — Cannajnola. — Usigonolo di palude. Lumbunìo.- Crè-crè. — Beccaflg gross, — Passera dì cana. — Bicch o pover. ber entro i eaiiii<‘IÌ, di rado nei luoghi anche solo |iaiilanosi, o sui ees|iugli di salice, sta la Silvia caniiajuola dalla fine di a|»rile lino verso la melà di agosto. È specie piiiltoslo rara, e fuori dcH'epoca degli amori in cui si Irovano (|uindici o venti coppie riiiiiile ili uno stesso stagno, sopra una (‘sicnsinne di pochi ettari, non vive a torme ii(‘ iiiiim'rose ik - piccoli*, ma sibbene .solitaria, con ahiluilini mollo vivaci e nello stesso tempo |»oc(» voliei’e. Diffalli ama stare vicino al nido e si allonlana da esso solamente di pochi passi ed anche pi'rseguilala si aggira sempre entro uno spazio assai rislrello. Non ritorna presto al suo nido se un rumore, imo s|iavenlo, ima vicinau/.a temuta, l'ahliiano costretta ad ahhandoiiai'lo. D'ordinario s’ arrampica sulle eaniie con destrezza, ni» di solilo ardisce. di confidarsi alle loro cime. Nelle sue emigrazioni fermasi sulle piatile anche lontano dai canneti. Il volo dì quesla Silvia noli (» multo eoiilinuo, ma a più riprese e sallellaiili*, ed ha (pialche somiglianza con (piello dei l'icclii. In (juesto alto tiene le penne remiganti mollo allargale e le limoniere a ventaglio, clu» p(*l rapido nioviiuenlo producono un suono particolare. Il tempo (li soggiorno fra noi <• di'dicalo esclusivamente alla |iropagazione ed all' allevamento dei pulcini. Eniigraiio le Cannajuolc in famiglii* m'Ilc iiolli Iraminilh*, cd arrivali alla nuova dimora si sciolgono, riloriiaiiilo fra noi seiiqirc soli. Il Caimareccione c la specie aflìiie (CMlnimiliorpc itriiiHliiiucciiJ sono fra le Silvie (pielle che distruggono uu maggior numero di iuselti. Niitroiisi di Coleotteri c fra noi (piasi csclusivameute di Doiiacie, che ahhondaiio ajipimto stilli* Ninfee e fra li» canne. Solo iu viaggio qui*sto ueeello si mitre di varii allri insetti (Ira cui le larve delle farfalle) nonché di liaechc, (piali (pielle del samhuco, ecc. l ’reso adullo i* (piasi impossiliile allevarlo; lolt«» dal nido riesee dillieile ('diieai-lo, ahiluaudolo a nutrirsi di farina di crisalidi, mescolala con vermi ed uova di formÌclK*, come s’ usa con tulli gli ucci'lli a hecco lino; pi'i* idiisciri* fa d’uopo altresì leiu'rlo in gahhia spaziosa e pulita e rinnovar sovi’iile l'acipia [>er hcrc e per bagnarsi. Malgrado tulle ((iii'sti» {»recauzioni iioii diviciu» peri) mai ailidio; perde in un anno itudle pi'iim» e muore ' . Non puossi eluaniar cauto la vocifi’i’azioiie di ipiesla .specie giacchi* essa si limita a ripi'Iere a lirevissimi intei’valli mi cri’-cri-, caiai-cara, crà-ci’à, mollo disliiilo ed acuto. Queslo gridìo i* dote esclusiva del maschio e (piando la fcmmiiia cova egli riiiiansi mulo 1^). l ’reso da gìovam* e lemito in gahliia vicino all' usigmiolo puii appri'iidcriie r incantevoli* gorgheggio, clu* ri|u»le in modo assai piii grazioso. Nell'(»poca degli amori le pi'ime ili*l Cannareccione, specialmente del maseliio, sono assai pili colorali*. Duliois, [larlaiido dell’ esli'iisiom» geograliea (h'Ila Cannajnola, la dice aliitari» l'isola (1) Questo eil ;illrc osservazioni sui costumi deli.i Camiajuola concordano piciiamonto con quello die ne dice l'iircliteqoil (Iriissncr il quale nella svia loll'opcru Die Vogel Deutschlunds uiid tlirc Eier. niuslra di avere con somma accuratezza siinliato lo abitudini ili quesla sjiecie. (2) 0. f.ené nella sua Sloria Naturale degli Animati dopo avere ripclulo col Savi elio il Camiarcccioiic lia voce furio o s<)uillunie, che fa quasi .sempre scnlire, aggiungo elio il maseliio nel tempo degli amori calila anche di nono o d’ordinario in lale oceasiuno trema c mosti-asi vivainciilc commosso.
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