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Esso è privo alTalto di inli'eccio e si cidueo ad un considerevole ainniasso di IViun- incnli di canna sovrapposti gli uni agli altri. La sua forma lo colloca tra i nidi appiattiti. Ila un contorno dittico con un piccolo diamciro di centimetri 40 cd uno grande di eenlimeiri 40. L ’altezza misura ccntimeiri IO 1/2. li peso della covaTricc e più tanli {piello dei pulcini determinano in esso una piccola cavila. Per costruire tal nido scelgono nn folto caiindo che circondi nn piccolo rialzo di teri’cno appena capace di sostenere il nido od alto aliltastanza perchè non abbia ad essere bagnalo alla sua base. i ; o V A . — Ogni femmina depone in generale da (|iia(lro a sei uova ovale d'im bianco leggiermente azzurrino, senza maeebie di sorta, poco lucide, a granulazioni irregolari aj)pcna visibili ad occhio nudo. Misurano 4a millimelri d’asse maggiore per 50 a 58 d’asse minore. F F L C lA i . — Sono interamente coperti da una folla pelurie, bianca sulla testa e bianco- gialliccia volgente al roseo in tutto il reslo del corpo. Nello stesso nido si osserva che il jiiù giovane dei pulcini presenta nna sensibile differenza di grossezza dal ¡»iù adulto, che acconnorobbe ad una difièrenza di due o tre giorni d’età da un pulcino all’altro. Onesto fatto venne osservato anche in altri rapaci mentre in generale nei pulcini di specie appartenenti ad altri ordini non liavvi fra di essi che la diflèrenza di ore o liilt’al più di un glorilo. MI maneano osservazioni dirette per [spiegare il fatto, ma non sono lungi dal sosjicUare che i Rapaci non aspettino a covare le nova quando siano tutte deposte c che la deposizione di esse segua ad intervalli più lunglii clic non nei Passeri, cce. L ’allevamento di questi |)iileini è dillìeile, perchè sono spesso uccisi da una singolare malattia elio ha qualche somiglianza eoll’iiianizionc, ebe deriva forse dalla niaiieanza del cibo adatto, che in iscliiavitù non si può (oro accordare. O e n c u a l l t à s u l l o STRI6ID£ ( F a n i . 1 0 .‘) Sub rail'.. SC.‘ Slrigilia.'. aa,, 23.' l'Illlillai. Sub taai, 30.- SiiiTiiiiia;. Le specie di Slrir/iilac oscillano Inlonio a liiO divise in soKofamiiHc nule (luai.le cosmopolilc; in Europa se no ponno annoverare Il i , olio sole in l.onibai-dia per cui qucsl'nllima regione darebbe rieello a circa inelà delle specie europee. Quesla famiglia è da noi raiqirescnlala in maggior numero da specie stazionarie Egregiamcnlc conformali per la vila nolinrna, questi animali di giorno slanno na- scosti o nel follo dei bosclii o nei crepacci degli edilizi, a seconda delle specie per non ii.scirc clic a crepuscolo inoliralo e ncile noni in cui splende la luna - Oliando li tempo è assai nuvoloso, si fanno allivi anelie di giorno, dTina allivilà perù poco lu'omincialu. ' rod io delle nostre specie amano le inonlagno elevalo come il Biilm maxhnm Silili cd li Syrnunn ulmo l.inn. incnirc le |iin |irefcriscono i colli c le pianure; ed 6 nelle pianure clic convengono durame l'inverno, anello gli individui e le specie die slanno nei Inoglii idevali. La Civdia colmino (Alhmc noci«« Ilclz.) preferisce doeisamcnlc la pianura ad ogni altra località. Il cibo degli Slrigidi consla di piccoli mammiferi, uccelli, renili die vanno a sorprendere durante il sonno, li mangiano senza scorlicarli, e ne rigellano poi la pelle eoi pe o, le penne c le parli dure rùlolle in pallolloie. Olire die di.a a sangue caldo SI pascono anche di inselli. Aivono per lo |uù isolati od a paja onde non acecmiano ad istinli sociali, solo che le specie viaggiatrici si riuniscono in discreto numero per emigrare. ~ Per altro l' VI- locco fOtus vnlgarh Eleni.) mostrasi abbastanza socievole almeno durante l’aulunno nel qual tempo se tic rinvengono piccole riunioni (l'iudivldtii. Le Strigi in gmicrale non costruiscono nido, ma sibhenc occupano cavi tronclii o le cavili! negli edilizi c le roccie, oppure nidi abbandonati dalle Cornaccliic, dalle Pojaiie, (lai Nibbi, ecc. Nel cavo si accontentano, per posarvi le uova, dei detrito che si Ìro\a sul fondo al quale lulfal più Irovasi aggiunta (¡ualcbc scarsa penna. li nido di questi animali è quasi sempre più o meno lèleiile per essere lordo d’escrementi e di resti indigeribili che vennero voniilali. Le nostre Strigi in media depongono 4 uova sferiche più o meno iieKaiiieiilc. Ilo trovalo che per tulle le nostre specie la media dilTerciiza fra i due assi drlle uova c iiBll. 4,4, la minima di 2, 5. lai Belladonna (S t r ix fimmum L.) però che ha l’ uovo ovale prcsenin una differenza fra i due assi di 0 mil). I pulcini nascono rivestili di ima pelurie flessihile e densa di color hiancn. ,u s e r a i « #


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