i pulcini della gallina. Il becco, in proporzione, è nella ¡»rima gioventù assai più lireve clie non negli adulti, molle al latto c di coloro roseo di carne, del «inai colore sono pure le zampe ' ’fi II reslo del eorpo è ovumpie coperto da una |)clurie non molto prolissa, ma densa, a fondo bianco rossiccio, con una striscia biancastra che dal becco va so[>ra il vcriice, ove si allarga, si fa rossiecio-caslagna, si restringe sulla nuca c continuando lungo la linea mediana del dorso mette capo alla eoda. Un'altra striscia pure brunaslra dall’apertura del becco va airocchio c lo sorpassa di (|ualclic millimetro. Ai lati del collo c del dorso osservasi ancora nna striscia di tinta meno intensa che si ripiega poi sulla coscia fino a raggiungere il femore. Sulle ali poi domina una tinta rugginosa. Codesti pulcini crescono rapidamente di volume ed in breve mettono le |U‘iine spuntando dapprima quelle delle a l i , del dorso, della eoda c da tdtimo ((uclle del capo e del collo. Dopo tre scltirnane cominciano a svolazzare e in ea|»o alla (piarla. siccome sono già abili al volo, lasciano il bosco natio p('r isolarsi e cercarsi, ciasenno alla lor volta, un’altra dimora. Così la vita di famiglia si limila, por (piesla specie, a pochi giorni, al contrario di quanto avviene presso molti altri uccelli, in cui i novelli seguono i genitori (ino alla primavei'a successiva od almeno lino all’epoca (b'ila emigrazione. V. SOIIIIEI.I.I, il) lliiiriituiiii, Op. cit. [taf;. ( ACTITIS HYPOLEUCOS LINNÉ. ( NIDO APPIATTITO ) / t oo > (UOVA OVICONICHE Trl„K« L - Tc„, - T r i..* .. I . - , . p . | | Bri, » „ l i t i , B„¡„ (182») A . wt(t(tinalÌN lircliin. llnlianu I'ir0-|li|-(l piccolo. Lombanlu: (ieri» — (iirii — Piovaiiell. Il Piro-piro piccolo è uccello sparso in quasi tulle le plaghe acquilrinose d’Europa, ed in alcune località di essa vi rimane stazionario, mentre da noi suol emigrare al sopravvenire del verno; ne vediamo costantemente anche individui di solo pa«5so Vive m piccoli branchi sulle rive dei laghi, delle paludi d'ogni maniera, lungo i canneti dei fiumi, ecc. E di carattere poco limido, vispo, Irrequieto e lalora iiliga coi SUOI compagni. Ha volo leggero, a sbalzi, basso c poco prolungato. Cammina eon grande velocita, e talora per sottrarsi alle insidie entra nell’aeipia e cammina sul fondo come fa il merlo d’ acqua (Cmclns aqmUkusJ. Uiniane .sott'acqua senza bagnarsi (per I aria che aderisce alle penne e per l'untuosità di (|uesle) per mollo tempo ciò ehe è molto sorprendente, giacchi; nessuna delie .specie afiini presenta questo costume. Ha costumi alquanto notUirni per cui si inette in moto di preferenza dopo la scomparsa dcl sole. Anche le emigrazioni si compiono di notle. La sua voce che ad aleuni non e del tulio ingrata consta di liscili acuti ma non striduli che fa sentire quando SI porla da un luogo aH'aiiro spceialmenle volando c di notte. li nulrimenlo del Piro-piro consiste in vermiciattoli ed insetti d'ogni sorta. Non e gran fallo inseguito dai cacciatori perchè essi meltono tutta la loro abilità e la b ro <;ura nel ricercare allri selvatici che pure sono a cercarsi ove Irovasi il iro-piro piccolo e clic, come il Bcccacino, costituiscono un cibo appetitoso, ricercalo assai e quindi bene pagalo. E buono a malignarsi però anche il Piro-piro piccolo specialmente se le carni som. grasse e fresche. Non è difficile di colpire vari di quesli uccelli con una sol fucilata giacche trovansi spesso avvicinali in gruppi assai ristretti. Allora si vedono i feriti correre d ogni parte a salvarsi, gettarsi neiractpia, fuggire camminando sotto di essa spettacolo sempre ricco di sorprese poco comuni. A l n o . — Pone il nido sulle rive sabbiose ove 0|.era una medioere cscavazione che ricopre di poche erbe secche disposte senza eura, pei- eui bisogna riferirlo al lipo dei nidi appiattili. UOVA. — Le uova che si coniano in numero di quattro o cinque per covala sono di forma oviconica, hanno un fondo di eolor hianeaslro isabellino sul quale si irovam. maechie incerte grandi, di color eafl’è fra mezzo alle quali vi sono punii d’ e‘uial colore e macchie più o meno sbiadite e grandi di eolor cenere violaceo. Per lo più il ondo è più coperto ai polo ottuso, che non présenla porò corona. Misurano 30 mill di diametro maggiore ed un piccolo asse di mili. Le dimensioni variano di poco. l 'U U C iA i . — Ho soli'occhio dei pnieini giovanissimi ancor , ■ f? - .l.u.itit.ii coperti vdia,i i.eliine densa c lilaiiienlosa. Sono Lianehi al disollo d,dla sola, ai lali del collo ed al ..elio Imo al sottocoda. Il capo presenta tre linee nere di cui una nasce all'origim; del heeeo e oltrepassalo il capo assottigliasi jicr ingrossarsi sotto le spalle e deeorrcre così lino alla coda. Le altre due ai lati delia faccia decorrono fin ullrcpassalo I ’ occhio. La pelurie delle parli superiori è ein(;riccia mista di rossigno, colore qu(;slo ehe si fa più intenso ai lati della linea dorsale, il rossigno è attraversalo da due linee grosse e nere.
Lade 5f 10-1
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