'1 1) ' ÜI‘UI‘A EPOI'S I.IN.MÍ, iMlK) CAVKIlMiSli. L im,,. — l>ira«ciiitii »rehiii tialia..,..- Bubbola. Upopa, ~ Galletto di montagna. Gallo di Paradiso. Büba Bobola Boba Popola I.' Liiil|iii ¡ihila mil' líuni|ia ad eeceziiiiie dello parli più selloiilrioiiali, ed è più ali- Irniidame nei paesi ilei sud ' . Fra i iieslri uccelli è fiirse l'unico clic offra si rilevanle ennlraslii fra la liellez/.a delle penne, e molle ipialilà eiie lo rendono disaggradevole. Non canili ma invece dà mi sucmii mollo nionolono e cupo clie si |iuó li-adiiri'e eon Imlmbii, accompagnalo da nn aliliassare e idalzare eiinlinno del cape. È capace di ri- pelere qucsli suoni per nna qiiiiranlina di volle prima di |irender ri|ioso lasciando im lireve inleryalle fra mi hiihiilm e l'allro. Oneslo cupe e Ingulli’e vociare iidilo nei solilarj silenzi di nn lioseo ronde un senso fasliilioso di malineonia. Aggiungasi a questa sua ealliva qualità, il puzzo clic emana da giovane quando esce da mi nido in eni fer- nienlaronii a lungo le feci dei piccoli in nnn a quelle ilei genilori. I.e sue carni sono dure c iianscanli. Se viene addomeslieaia pci-ò si fa affelliiosa cd inlelligcnle e rende l'nlile servizio di iiberai-e ie case da quei molesii inselli clic sono le lu'alle. .Allo stalo selvaggio mosirasi assai diniderilc e pauroso, il l'cponlino allargare dell'eleganle eresia indica in lei il senso di piini-a. La sna limidilà fa si clic si lascia avvieinare assai diflieilmcnle e slaiielii il eaeeialore clic allenalo forse dalla sna liel- Iczza aliliia divisalo dì pi'emlerla. l’ero usando di molla e si i-iosec ad uieiderla, ma dimentieamlosi di iiaseondersi iieno e di non far rumore, l'Upupa fugge limlano recamlosi in luogo allo al sicuro del ]iiomlio filiale. . O.gni ueeello di gro.ssc dimensioni clic vidi presso la liiililinla la spaveiila; per . isfnggii’c alla visla di necelli rii|iaei si gella a leri’a allargando le ali e la eoda e ■ nicllcmlo la icsla per modo clic il lierro i-icsec vollo in allo; resta a lungo in • questa posizione linlanloelii' almeno il noniieo reale o siqiposlo si sia ullonla- « nulo W. B La lìnlibola cerea il suo milrimeillo o nei iioseliì o nei prali o eniro i paludi e preda perciò gli inselli, i linnaeoni e ¡ vermi, iioneiiè le larve di silfe di eni son gre- milc le earcigne, nè sdegna di cercar idlio nello slereo. A proposito di qneslo s|iiegalo isliiilo per sostanze piUrcseenU, da |)orlii aiiliiri iivvei-lilo, eilerò mi esempio splendidissimo elle mi foimi un amico. In nna vasla pralcriii liirea, pesia in vicinanza del llosforo, nn cavallo clic aniiava in ¡sfacelo allirava col suo puzzo e cani o Gazzero {P ira miitlii/ii lìay) e con c|uoslc lineile molle Upupe e facevaii ressa cogli allri accorsi per impadronirsi drile siine elle forse già inva.se e forniirnlanli di vermi nlTriviino In parie migliore di i|nel gliiollo Imeeone. In nn sol tiro di fucile eaddri'o nna Ireniina fi-a ll|ui|ie e (¡azzere. (1) Dubois. (2) Hubois. (»«Miu- li ¡■fiii-of-r, .Mii/f a«j- piandies coluriees ilrs Oisci n Bcl'iiqiic. eie. Ilni\ellcs I8iii).
Lade 5f 10-1
To see the actual publication please follow the link above