Q u a d i ’o d e l l e s p e c i e d i a l a u d i s ì e proprie a l la Lomliardia. ISolto lUmit-lio O-i-rii-vuzr.ioni Alouiltiiac a. Calandrella; Gcn. 779. Calandrella Kaup, ( arenaria Vieill. . . . rara, di passo — hoh wilifica. b. Alaudcm 1 brach'ilacljla Tcinin. « 781. Melanocorypha Baie. calandra Lin..................... rara, emigranle — nidiliea. > 785. Alauda Lin. arvensis Lin...................... comune, emigranle e siazionaria'— nidifica. arborea Lin....................... comune, emigranle e siazionaria — nidifica. . 787. GaleriJa. crislala. lAn...................... non rara, emigranle — nidifica. Gonfronlo sLaüstico c o ll’a v ifa u n a eui'opea. dì Alaudidn.01 proprio ivll’ICuropa. N. di AIiMididac ulliv L.oml>ar<IUi l>ÌMtril>itv.iono l.v.ropu 1. Olocoris alpcslris L, __ Pyrrliitliiiulìmi: 1) 0 2. » albignla Brandi. - Alaudiitie 15 5 3. 0 Liloplia Temm. — 4. Calandrella j bracliydaclyla Leili. 1 15 5 I arenaria 'Vieill. 5. Mclanocorypha caliindra L. 2 G. . lalarica Pali. — 7. » 1 sibirica Gml. _ 1 leueopiera Pali. 8. Annomanes | isabellina Temm. _ ' lusiuina fimi-, noe Degland. 9. » deserli Liclit. (D — 10. Alauda arvensis L. 3 11. n eanlarclla Bp. — 12. » 1 arborea L. 4 1 Liilulla arborea Kaup. i3. Galerida cristata L. 5 14. Ccrlliilauda Diiponli Vieill. _ 15. » deserlorum Slanl. leccdciuo; ó iiiccilu pura dio si:i vcuiiauite comp;ii»;i iii Euiopii. .ALAUDA. AUVUNSIS l i n n é . l NIDO CONCA VU ) l inné, - \ . iO i lU i i Lmil %. k n i..„ p ¡M L.ad , , t . 4‘a i i ( i i r 4 ‘l l a ILnnip. - \. Cnspon- I.'AIIodiihisi Irova in mila Europa, ccrollualaiic l'Islaiida; ndl'Asia miimro, nel basso Esilio, nella Siberia e nel kanilsclialka. In Lmiiliardia è eoniuriissinia lanlo in collina '' .... ; i " " ..... Piiilnira, e v'è rappresenlala, come nel reslo .l'Ilalia da iiidividm snlenlari e da allri elle \i giungono l'anlniiiio da alire regioni. I'rci|neiila i campi aperli c le pralerie eslc.se ed alipiaiilo arsiceie, mi |iercorre pedeslromciile con molla leslezza l'eriiiaiidosi di Iriillii in Irallo per eereare il iiiilrimei.lo o per ispar.ia/,/,are ili (|tinlche zolla polverosa. lìen di rado pu.sa sn-li all.n-i, ed in ciò fare seeglie i rami più vieini a lerra e .sec- ehi. Vive volonliein eolia speeie afliiie Afiindii arborea, ed al paro di (piesla non è li- mida nè litigiosa e di carattere assai vispo. Le Allodole Slazioiiaric volano poeliìssimo, c se vengono sliirbale ben presto fanno ritorno alle •/.olle da eui fiiroiio allo. Oliando prendono il volo per loro propria ........ '■»"'>»........ «'Ito 'il-rai'si verliealmmle c segnare alleile «pialelic eereliio intorno al loro luogo aliiliialcdi slazioii,., al q.ial luogo pio.iiboiio Il a non lo Spesso SI Slanno ...... mobili a poca ailezz.ii nell'aria, ma quando prciidoiio il volo perche spaveiilale, eoiiipioiio dei moviiiieiili lesliss e volano ilisoidiiialamenle. E imo degli neeelli meglio dolali di «-auto, clic eoilsislo in slrofc, di Irallo in iridio iiilerrolle da mi parlieolare liscino assai forlo e ripeliile per varie volle di segnilo. In gabbia appalc,sa granilo facililà noli'apprendere le voci di allrc speeie, e gli neeellalori pagami lalora a raro prezzo mi'Allodola esperia nel eanlo. Infalli si può scorgere m molle di esse, che por liillc canliiio bene diver.se ipialilà nel modulare la voce, per li clic è faeiiissiim. disliiigiierle fra loro. Mmire l'ima eaiilerà con voce forte c vibrala, l'alira avrà mia voce più volala ma parimeiili mcimliosa, .... . lerza ancora avrà il pregio dell'ilislaneabililà e così via via. Libere caldano dai primi di l'eiilirajo lalora lino ad imliiimo inolirato. Caldano alleile volando; anzi mollo volle non si .scorgo l'individuo clic riempie l'aria di Irilli armoniosi, perriiè Irovasi a sorprcmleido allezza m. È raro por I'opposto I'udirle caii- larc qiiamlo posano a lerra. IV r iiiilrirsi pigliano inselli clic Irovano nclic zolle, razzolando, ma Iiiiscliiami a qncll'alimeido aiirlic mollo grano c dell'orba. Conviene anzi per Iciierle prigioniere iiiellcrc nella gahiiia, olire a sabbia pillila nella quale esse pos.saiio slcriiazzare, «Idia cicoria o ipi'alelic alira c r i ia , di cui si (K)ss;i pascere a suo agio. Ai primi (li Marzo si dividono gli slormi per eonvivere solo a coppie pm- Inlto il (empo delia riprodnziorie, ¡tassalo il (¡uale si riuniscono ancora iu slormi che ringros- sano assai nelle pa.ssate auluuuali. Allora sul far della sera si ponno disporre nei ¡u-ati le così dette AiUenelle avendo cura di riporle in modo elio le Allodole già ¡»osate fra le zolle a dormire, al»-’ liiatio ueeessariamenle a ineaj»¡>arv i sfuggendo agli mimini eli(‘ le sorprendono e(»r- rendo e facendo immoi-i e grida assordanti. (.1) Savi. Ornilolooia Toscana. - Voi. 2, Pisa 1829 - .Menii'c la Loidila si innalza solTern un allenzione maggiore al suo verso. (2) Consislono 0 librala sulle ali < a larga maglia sospese l; i paralleli c libere nella parie inferiore.
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