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Quadro de lle sp e c ie di rallid^ |)i'0 |ii'ic airEiini|iii o coiilronlo con lincile ili Lonilinrdin. 2011. Rallus Linn. aqualicus Linn. . . a. minor Bp. 2014. Terzana Vieill. I maruclla Vieill. . . I Rallus porzana Linn, 201G. Zapornia Leach. I pygmxa Naum. . . I Gallínula Baillonii Vieill. » I minuta Pali. . . . j Rallus pusillus Gmcl. 2018. Crei Bcclisl. 2021. Porphyrio Br. ÌTClerum Gmcl. . . P. hjacinlhinus Temiu. 2024. Gallinula Br. chloropus Linn. . . 2031. Fúlica Linn. atra Linn. . . . 2032. Lupba Reicli. crislala Gmel. Fúlica nilrala Liclil. ulIUluo <li OMftOi-vUB-.loni Kiillo Mpooio li>mbni'<l<> frequenle ~ nidifica. comune, emigra — nidifica. non comune, emigra — nidifica. frequenle, emigra — niWi^ca. comune, emigra — nidifica. comune, scdeularia c di passo — nidifica. comunissima, sedentaria e di passo — nidifica PORZANA MARUETTA gray. { NIDO APPIATTITO ) K h IIiim ¡ t o r z i tn a L. — 4 à a l l i i iu lu |io r xM n a Lalh. — 4à. m a c u l a t a cl |M i i i c t a t a Brehm. C r «X |t o i ‘x a i i a Bcch»!. — D r ( y ; ; : o i i i k l r » | i o r z a n a Sleph. — O . m a r n e t t a Leaeli. l* o r z a iiU n i a r i i r t l a Gray et Leseli. Iiidiiiuo : Voltoline. Lombnrdu! liilurdiiiii - Geiiirdina - (ìii'unliiiii. Il Voltolino, uccello nolo c ricercalo dai eaceialori accordando |)referenza alle parti nioridionali si trova però in gran parte d’ Europa, d’Asia e d’ Africa. Abita la Lombardia da Aprile a Settembre c vi si trova abbastanza copioso: ((ualebe individuo rimane tutto l ’anno. Il numero di (|uesli ultimi aumenta quando corra uu mite inverno. Preferisce il Voltolino d’abitare i prati niarciioi e le risaie ma si incontra anche nelle campagne ricche in vegetazione per numerosi arboscelli e per folte erbe, die accolgono in vicinanza quaiche luogo acquilriiioso, accontentandosi anche di microscopiche paludi. Si incontra pure lungo i fossati, nelle praterie asciutte, e lunghesso le siepi. Quando percorre le praterie s’ imbatte nel Re di Quaglie, col quale non muove a litigare c questa sua mitezza di costumi mantiene anche a riguardo delle specie sue affini che per simiglianza dì costumi trova a percorrere le stesse località. Il Voltolino si mitre d’ogni maniera d'insetti acquatici, di lombriei, di mollusclu o di moltissime erbe acquatiche fra cui di alghe; è p('r questo che si deve (»rendere quesla specie in considerazione, quale animale utile all’ agricoltura. È tale l’ abbondanza del pasto cho la natura gli offr<! e si ragguardevole ia co|)ia ch’ egli ne prende, che ingrassa direi quasi prodigiosamente ed in Agosto raggiunge il massimo di pinguediiicì che va poi con lentezza dimimiendo eoli’avanzare della slagione. La torpidità del volo in questo uccello vuoisi pure accagionare in gran parte a queste sue condizioni che si aggiungono alla poca sua abituale lestezza. La caccia di queslo animale è assai diverlonle e |)or la proficuità che essa dà a chi l’ imprcnde e |)cr la facilità colla quale può farsi cadere anche solto i colpi di caccialore non abilissimo. Più di consueto i cacciatori che intendono di farne ricco bottino seguono i contadini che tagliando il riso e di mano in mano avanzando spingono innanzi a sò i Voltolini che ridotti al termine della campagna sono costretti a levare il volo per cercarsi inline altro c più adatto rifugio. Allora se ne (»ossono prendere moltissime, ed i colpi re|»licali colla massima possibile celerità non (»crmctlono molte volte di tulli atterrarli. Quando il taglio del riso è terminato, se ne ponno ancora rinvenire ¡a tali località ma in alloi-a l’aiuto dcl cane diventa indis|»ensabile, giacché i Voltolini approfittano delle radici e di quella (»arte di gaml»o ohe la falce ha ris|»ettato, per rimpiattarvisi. Il cane si affatica assai |icr farli levare al volo, c talora gli riesce di prenderle dir(H- tarnente. Sono invece |»iù agili nel camminare cd a|»|irofittaii(» di (jueslo loro (»regio per sottrarsi con (»odcslre fuga e incontrandosi in un foi'(» (|ualuiiqii(', vi cercano ,‘uihilo protezione e rifugio. Talora il foro non può nasconderli per intero c vi si appianano il meglio che loro torni possihile con (»arte del cor|»o, ma non dimonticaiio mai di riparare il capo c lalora anche il solo ca|»o. E in (ale ìrangenle che al cane riesce più facile r addentarli. J i .Iti!


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