STERNA HIRUNDO l in n é . (NIDO APPIATTITO) S l c r n a h i r „ . .d < . L i .n i - S . I l u . i . l i l i , Pi,.™. _ S . . u a r i n a E , , . , . _ ........ Boie KaiiVino.- Itoudioc di mare. Lombarda.- Sgai'in grosK. — lialédcn. ,.ji n Éii riiHfii:''; i h'i! La Rondine di mare è uccello di una geografica distribuzione assai estesa, giacché si incontra del pari in Europa clic nell' Asia nordica e nell' America e quasi dappcr- tulto vi è comune. Sembra accordare preferenza alle acque dolci piullosloclic ai mari, onde in Lombardia paese ricchissimo d’acque, eon laghi eslesi, con Hnini non pochi! fra cui avvciic di imporlaiili, Irova condizioni favorevoli alla sua esistenza. Egli c’ infalti un animale ehe non poco coiilribuisce quale arlislico ornameiilo a ravvivare II quadro delle nostre conlrade acquilrinose. E agilissimo, molto deslro, ma poco rapido nel volo lai che l’epileto di Rondine non gli si confà per intero. — Dagli albori a vespro inoltralo, veleggia iicll’almo.sfera più spesso lambendo I f iu lli, lalora elevandosi assai, di conliiiuo passa da riva a riva sorvolando dalle paludi al fiume con non iii- Icrolla vicenda. Solo per riposare, ciò che succede di raro, si lascia calare suiracqiia sulla quale anziché imolare sta hmiiohile. Vive in truppe ahhaslanza minierosc, si nulre di pesci che prende volando, e sui quali piomba verliealmenle senza però Inffarsi nell'acqua. E voi'acissimo e di ciò fanno fede le freqncnli e ahhoiidanlissiine suo egc- slioni. Ai pesci aggiunge qualche ¡liscilo. Grida melleiido suoni e gracidazioni resse” c disaggradevoli, speciaimenle quando coglie la jn-eda. H'ilM». La propagazione di quesla specie avviene dalla fine di maggio alia line di giugno, epoca nella quale si fa a scavare collo zampe nelle sabbie delle rive o sulle isolclle di dcjezioiie, nna cavila appena a|ipcmi sentila, cho lalora tappezza di scarsi fili d'erba disposli senza cura veruna. Eniro si sn elli confini è racchiusa Parie del nidificare in qneslo animale. Di qucsli cavi se ne irovano parecchi allineali |)cr cui è manifcslo che le abiimlini sociali non lo abbandonano mai. IIOV.4. Le uova della Rondine di maro sono in Dillo da due a Ire |)cr covata, di forma ovaia, variabilissime nel loro colorilo. \'e nc io a fondo color call'c c lalle chiaro, altre dello slcsso colore ma assai carico, allrc ancora di un cenerognolo volgente all olivigno, od al giallognolo. Tulle sono o più o meno coperte di eiiinzze, di ¡licerli confini, |iiù o meno marcale, di color caffè inlcnso e di giamlezza varia! bile, giacché sullo stesso uovo se no ponno incouli are di millimelri 4 di diamciro ed allrc che degradamlo vanno ad essere l idollc a |)uri |h i i i I Ì . Quasi sempre le macchie più ampie spellano al polo olluso. Quelle uova che hanno macchie piceohi le porlano sparse con eqiiahililà dapperlullo. Olire a (|iiclle caffè .spiccano spccialinciilo nelle nova
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